Nel pieno della settimana che ci sta rapidamente portando alla sfida della Roma contro il Milan, propedeutica ad alimentare quelle speranze Champions League assottigliatesi dopo il ko di Bergamo. La voglia di centrare il 4° posto resta altissima, sia per coronare una rimonta che ha dell’epico, sia per poter fare discorsi diversi sul mercato che verrà. Quest’ultimo comincia a tessere la sua ragnatela, in uscita, con Abdulhamid tentato dalla Ligue 1, come in entrata, con Lucca e Solet pronti per il grande salto in una big dopo le ottime cose mostrate all’Udinese.
In occasione della presentazione della Supercoppa europea 2025, che si disputerà il 13 agosto proprio alla Bluenergy Arena, ha parlato a Sky Sport Franco Collavino, direttore generale del club friulano, toccando anche l’argomento mercato: “Abbiamo uno scouting importante e un brand altrettanto importante, che ci porta ad avere giocatori nel mirino delle grandi. Ci sono molte proposte interessanti, ma ora siamo concentrati a portare a termine la stagione”. Niente riferimenti specifici, ma che ci possano essere addii illustri in estate nei bianconeri appare scontato.
Un partner per Dovbyk, un nuovo braccetto
Va da se che la scelta del nuovo allenatore, e conseguente filosofia di gioco adottata, impatterà sulle scelte di mercato che la Roma dovrà fare, ma che i due giocatori presi in causa servano è evidente. L’opzione doppia punta ha mostrato buone cose e potrebbe essere riproposta, ma serve un nuovo partner d’attacco per Dovbyk e Shomurodov, dando per scontata una permanenza però tutta da confermare. Dopo i 9 gol dell’anno scorso e i 13 stagionali di questo, Lucca può essere pronto per uno nuovo step di carriera, ed otre ai giallorossi anche Milan e Juventus lo osservano.
Un’autentica scoperta invece di questa seconda parte di stagione Oumar Solet, uno dei migliori centrali difensivi visti in questo 2025. Fisico statuario, tempismo nelle chiusure, intraprendenza nello spingersi in avanti ed anche una buona tecnica in impostazione, un difensore moderno dunque come ce ne sono pochi al giorno d’oggi. L’Udinese si lecca i baffi pensando alla plusvalenza piena che può far registrare in soli 6 mesi di gare, e la Roma c’è nella corsa al classe 2000. Occhio all’Inter, che con Acerbi, De Vrij e Darmian giunti ad una certa età ha bisogno di nuovi innesti là dietro.