José Mourinho, attuale allenatore del Fenerbahce, ha rilasciato un’intervista al quotidiano Fanatik in cui ha condiviso le sue ambizioni per la stagione in corso e ha riflettuto su alcuni momenti del suo passato, in particolare il periodo trascorso alla Roma.
Queste le sue parole: “Prima di tutto voglio andare avanti in Europa League. È un formato nuovo e sconosciuto a tutti, ma ci dobbiamo provare. Ho allenato 200 partite in Europa, ma questa volta sarà diverso. Gli arbitri? Non ho mai avuto problemi con la UEFA. Ho un ottimo rapporto con il presidente, faccio parte della storia e lo sanno. Nella finale di Europa League contro il Siviglia, il VAR e l’arbitro hanno deciso che non avremmo dovuto vincere la partita, mentre per 1 milione di persone era calcio di rigore. Quest’anno contro il Lille è stato concesso un rigore molto strano. Quando morirò non dimenticherò mai la finale giocata con la Roma, spero che andrà meglio al Fenerbahce“.