Con la conclusione della stagione ormai dietro l’angolo, cominciano ad intensificarsi le voci riguardanti il calciomercato, con la Roma che dovrà lavorare attentamente nella finestra estiva, in modo da regalare al nuovo allenatore una rosa competitiva. Tra i possibili nomi in entrata oggi si sarebbe aggiunto quello di Nahuel Molina, mentre per quanto riguarda le uscite ci saranno diverse situazioni da tenere sotto osservazione. Sembra invece essere praticamente delineata quella riguardante Renato Marin, il giovane portiere giallorosso il cui contratto scadrà il prossimo 30 giugno.
Il classe 2006 rappresenta un bel prospetto per il futuro, ma la sua carriera dovrebbe proseguire lontano dalla Capitale, con il PSG che sembra essere la destinazione prescelta. Un importante aggiornamento è infatti arrivato direttamente dalla Francia, dove sia L’Equipe sia Le Parisien avrebbero riportato la firma di Marin con i parigini per le prossime cinque stagioni. L’estremo difensore però non dovrebbe essere già a disposizione di Luis Enrique per il Mondiale per Club, in quanto la scelta della Roma sarebbe quella di trattenerlo fino alla normale scadenza del contratto.
Decisione presa da tempo
Una notizia per la quale sembra mancare solamente l’ufficialità e che porterà Marin a diventare il terzo portiere del PSG, prendendo con tutta probabilità il posto di Arnau Tenas, in procinto di lasciare il club francese. Già da diversi mesi si erano fatte pressanti le voci di un possibile approdo sotto la Torre Eiffel, con lo stesso estremo difensore che aveva da tempo preso la propria decisione di salutare i colori giallorossi per iniziare una nuova avventura.
Con la maglia della Roma, Marin ha messo in mostra le proprie qualità, che sono state notate anche dallo stesso Claudio Ranieri, che da gennaio aveva deciso di aggregarlo stabilmente alla prima squadra dopo le 11 presenze nel campionato Primavera. Nonostante questa promozione, il portiere brasiliano non ha mai avuto l’opportunità di scendere in campo, con la successiva decisione di cambiare aria. Giallorossi che dunque, salvo improvvisi e clamorosi cambi di rotta, perdona una possibile pedina importante per il futuro, con l’aggravante di non ricavare nulla dalla sua cessione.