La fine del campionato aprirà un periodo se possibile ancora più intenso per la Roma, ricco di nodi da sciogliere e decisioni importanti da prendere. L’allenatore sarà il primo punto all’ordine del giorno, un argomento che, dalle smentite di Klopp ad un criptico Gasperini, non fa dormire la notte i tifosi giallorossi, ma anche i ragionamenti sulla rosa sono d’obbligo. Uno di questi riguarderà Mile Svilar, che in attesa di novità sul suo futuro si è tolto una bella soddisfazione.
La Lega, con un posto sui propri canali social, ha comunicato a lista dei vincitori dei vari premi individuali di questo campionato, e Il belga è stato eletto miglior portiere della Serie A 2024/25. Una vittoria annunciata e meritata, con De Gea e Milinkovic-Savic che, nonostante un ottima stagione da parte di entrambi, sino sono dovuti piegare al rendimento di un autentico mostro tra i pali. Dovesse mantenere la porta inviolata contro il Torino, Svilar chiuderebbe al primo posto per clean sheet ottenuti (16), alla pari di Meret.
Il resto dei premi assegnati dalla Lega hanno visto Bastoni e Reijnders trionfare come miglior difensore e centrocampista, mentre il capocannoniere Retegui si aggiudica quello di attaccante. Nico Paz eletto best U23, mentre il riconoscimento di miglior calciatore della Serie A è andato ad un Scott McTominay semplicemente dominante in questa stagione, e decisivo anche nella sfida scudetto di ieri contro il Cagliari. Svilar fa dunque parte dei 6 top dell’annata, e chissà che ora possa essere il rinnovo la prossima gioia.
Dopo il Torino la decisione
Le ultime notizie riguardanti tale argomento risalgono ormai ad un paio di settimane fa, quando l’agente del belga si trovava a Roma proprio per parlare con la società. Da allora nessuna novità, ma solo quella fiducia ribadita a più riprese ma mai sfociata in una fumata bianca che tutto il popolo giallorosso attende con trepidazione ed un pizzico di timore. Bayern Monaco e Premier League non hanno mai nascosto l’interesse per Svilar, e la domanda che nella capitale ci si fa è una: senza Champions sarà necessaria una cessione importante? Che la risposta sia sì è un’opzione, e l’ex Benfica sarebbe un candidato ovvio vista l’enorme plusvalenza che ne deriverebbe.