La Roma batte il Torino nell’ultima giornata di campionato, ma la vittoria non è sufficiente per strappare un pass per la Champions League. A pesare, oltre agli scontri diretti, sono stati i punti persi nella prima parte di stagione. Nonostante ciò, i giallorossi possono festeggiare un traguardo importante: l’accesso all’Europa League, centrato grazie a un finale in crescendo e al grande lavoro svolto da Claudio Ranieri, richiamato a stagione in corso per rimettere in piedi una squadra che sembrava destinata al fallimento.
Il tecnico romano ha risposto presente con la consueta eleganza e praticità. Ha ridato equilibrio, rilanciato alcuni giocatori e trasmesso serenità a un ambiente che aveva bisogno di ritrovarsi. La Roma ha cambiato marcia, ha ritrovato compattezza e ha cominciato a vincere. Un percorso culminato con la vittoria sull’ultima sirena e la qualificazione europea.
La Roma torna in Europa League anche grazie al contributo di Paulo Dybala, che non è riuscito a essere in campo nell’ultima parte di stagione a causa dell’infortunio, ma il suo contributo è andato oltre i novanta minuti. Sempre presente, vicino ai compagni, in panchina anche quando avrebbe potuto restare a casa, l’argentino si è confermato un leader silenzioso-
Le parole di Dybala nel postpartita
Al termine del match, ai microfoni di DAZN, Dybala ha parlato anche del suo futuro: “Sapore agrodolce per come è finita. Ma siamo orgogliosi per quello che abbiamo fatto, dobbiamo essere fieri. Ne dobbiamo approfittare la prossima stagione. Parlo tanto con Ranieri, è una persona speciale, ha aiutato tanti ragazzi, l’ho ringraziato e gli ho detto di viaggiare tanto, se lo merita. Spero di restare, la mia voglia è questa. Spero che la società sia contenta con me”.