Nell’ultima giornata di campionato è andata in scena la bellissima sfida tra Atalanta e Parma, conclusasi con la vittoria per 3-2 dei ducali, che nel secondo tempo hanno ribaltato la doppietta di Daniel Maldini. Un risultato che non ha inciso sulla classifica della Dea, che aveva già festeggiato in precedenza la qualificazione in Champions League, ma che resta con il dubbio su chi siederà in panchina nella prossima stagione. Ancora una volta Gasperini, che resta tra i candidati come prossimo tecnico della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni che alimentano i dubbi sulla sua permanenza a Bergamo.
Gasperini: “Dobbiamo confrontarci con la società, non so se abbassare l’asticella sarà accettato”
Gasperini ha infatti parlato piuttosto chiaramente al termine della gara contro il Parma: “Sarà molto difficile ripetersi, un traguardo apparentemente normale come raggiungere la Champions credo che sia davvero molto complicato. È su questo che dobbiamo confrontarci con la società: se dobbiamo mantenerci su questi livelli, non credo di essere più capace di garantirlo, anche perché ho la sensazione che alcuni giocatori importanti vadano via“.
Il tecnico di Grugliasco ha poi così concluso: “Stavolta abbiamo messo in fila molte grandi. Io ero convinto di poter alzare l’asticella, solo l’Inter secondo me era più forte. Non so se abbassare l’asticella sarà accettato o meno, al si là dei contratti che sono l’ultima cosa a cui penso. Kolasinac è infortunato, Kossounou e Posch non sono ancora dell’Atalanta, Scalvini rientrerà dopo tempo di inattività così come Scamacca, poi ci sono alcuni titolari che non è sicuro che restino. Basta essere chiari: gli obiettivi non sono scontati come appaiono”.
Parole poco gradite in società
Roma che osserva piuttosto interessata la situazione, in attesa di capire quale sarà la scelta di Gasperini, che ha sul tavolo l’opportunità di rinnovare con la Dea fino al 2027. Attenzione però ai possibili nuovi sviluppi dopo queste dichiarazioni, che, stando a quanto riportato da Sportitalia, non sembrerebbero essere piaciute alla proprietà nerazzurra, in particolare dalla parte americana. I prossimi giorni saranno dunque importanti per capire quale sarà il futuro del tecnico, che nonostante l’offerta ricevuta potrebbe anche decidere di voltare pagina e salutare l’Atalanta.