Una volta ufficializzato il nuovo allenatore, la Roma sarà definitivamente proiettata verso la prossima stagione, che potrebbe rappresentare l’inizio dell’era Gasperini. Con il tecnico di Grugliasco che sembra essere diretto verso la Capitale, il club giallorosso comincia a guardare anche al calciomercato, dove ci saranno diverse situazioni da analizzare, sia in entrata sia in uscita. Proprio sotto questo punto di vista, in bilico c’è il destino di due profili come Saelemaekers e Pasalic.
Veto del Milan per Saelemekers
Fino a qualche mese fa, sembrava che Saelemaekers potesse diventare completamente un giocatore della Roma, pronta ad esercitare il riscatto dal Milan. La situazione sarebbe però radicalmente cambiata, soprattutto dopo l’arrivo in dirigenza di Igli Tare, diventato il nuovo direttore sportivo rossonero, che vorrebbe trattenere l’esterno belga, regalandogli una nuova occasione di brillare dalle parti di Milano.
Nel corso di questa stagione infatti Saelemaekers ha messo in mostra tutte le proprie qualità, riuscendo a riemergere dopo l’infortunio patito poco dopo l’arrivo a Roma. Il belga ha avuto un ruolo importante nella rincorsa dei giallorossi, diventando spesso un jolly a cui Ranieri ha fatto affidamento, seppur con qualche momento di appannamento. Nell’ultima giornata contro il Torino è anche tornato al gol, che potrebbe però essere l’ultimo con la maglia giallorossa.
Pasalic pupillo di Gasperini
Se la situazione di Saelemaekers sembra essere sbilanciata verso un definitivo ritorno al Milan, da tenere sotto osservazione c’è invece quello che potrà accadere con Mario Pasalic. Gasperini infatti potrebbe non essere l’unico a compiere la tratta Bergamo-Roma, con il tecnico classe ’58 che, in caso di arrivo nella Capitale, così come sembrerebbe poter essere, potrebbe portare con sé il giocatore croato.
Pasalic è infatti un fedelissimo di Gasperini ed il contratto in scadenza il 30 giugno potrebbe alimentare la possibilità di un cambio di maglia in estate. Come ripotato anche da Il Romanista, al momento la situazione sarebbe però bloccata, senza che ci siano stati segni concreti di una possibile fumata bianca. Molto dipenderà anche dalla volontà dello stesso croato, con l’Atalanta che ha proposto un rinnovo e che attende una risposta positiva o negativa.