Si attende solamente il comunicato per dare ufficialmente il via all’avventura di Gian Piero Gasperini sulla panchina della Roma. Anche se prima dell’inizio del nuovo campionato ci sarà tutta un’estate davanti, l’attesa è tanta per vedere all’opera il tecnico di Grugliasco, con la speranza che possa ripetere nella Capitale il grande percorso con l’Atalanta, riportando i giallorossi in primis a sentire la dolce musica della Champions League. Insieme all’ex allenatore della Dea, il club capitolino avrà tempo per programmare il futuro ed il calciomercato, che sarà il primo step da compiere per indirizzare bene la stagione.
Nando Orsi: “A Gasperini bisogna dare tempo”
Aver ingaggiato il nuovo allenatore molto tempo prima dell’inizio della nuova stagione è sicuramente un vantaggio per la Roma, come sottolineato a Radio Radio Mattino da Roberto Pruzzo: “Per una volta si può dire che Roma e Lazio si siano messe nelle condizioni di partire subito bene. Chiaro che le aspettative poi si alzano, e di molto. Il calciomercato della Roma mi sembra abbastanza leggibile, ti viene inevitabile pensare di andare a prendere degli esterni più forti. Almeno all’inizio non abbiamo tutte quelle incertezze che ci hanno accompagnato nelle passate stagioni”.
Intervenuto invece a Radio Manà Manà Sport, Piero Torri ha condiviso il pensiero di Pruzzo, sottolineando anche come la società dovrà gestire questo nuovo ciclo in modo completamente diverso da come avvenuto per De Rossi: “Io non credo al fatto che la Roma avesse l’accordo con Gasperini già da marzo. La Roma è ancora in corsa, fatico a dire che si è mossa bene. Comunque si, ha cominciato con un minimo d’anticipo la programmazione di un nuovo progetto e speriamo che questo progetto non venga abortito in tempi brevi come accaduto con De Rossi. Ranieri è la novità rispetto alle passate stagioni, agisce come direttore generale”.
Da invece una chiave di lettura importante Nando Orsi, che a Radio Radio Mattino si focalizza sul bisogno di tempo che dovrà avere Gasperini per incidere con le proprie idee sulla formazione giallorossa: “Gasperini ha cambiato casa e deve adattarsi al condominio, poi a livello tecnico non cambierà molto. L’ambiente non deve pensare che la Roma giochi come l’Atalanta appena dopo tre settimane. A Gasperini bisogna dare tempo, a Roma la pressione è diversa rispetto a Bergamo“.