C’è tanto da fare per la Roma sul mercato, e benché le danze riaprano ufficialmente il primo di luglio perdite di tempo non sono concesse. I ruoli in cui il club è chiamato ad intervenire sono molti, alcuni di questi con già la necessità di trovare nuova linfa, come difesa ed esterni, altri che potrebbero ben presto subire modifiche, come un attacco totalmente in bilico. Gli osservati speciali in tal senso sono molti, e tra questi figura anche un Ange-Yoan Bonny candidato serio a vestire il giallorosso nella prossima stagione, per quello che è uno dei profili più interessanti del nostro campionato.
Da giorni ormai c’è l’Inter sulla sue tracce, che vuole però prima capire la fattibilità dell’affare Hojlund, e se dovessero aprirsi spiragli per il danese risulterebbe difficile un affondo anche per il classe 2003. Proprio in tal contesto vuole provare ad inserirsi la Roma, che brama un giocatore giovane, dotato di una tecnica sopraffina abbinata ad un fisico che non ha ancora sfruttato a dovere, e nelle mani di Gasperini potrebbe fare quel salto di qualità sotto porta che lo porterebbe a diventare un moderno Zapata, scrive Leggo. Certo Bonny non costa poco.
Tra Leoni, Bernabé ed il francese i crociati ne stanno sfornando di talenti interessanti, e giustamente pretende: prezzo di 20 milioni fissato dal Parma, trattabili ma neanche più di tanto, e servirà trovare la formula giusta per accontentare una squadra ancora senza allenatore. Quella vincente potrebbe prevedere l’inserimento di Baldanzi come contropartita (utile anche per arrivare a Lukumì), un giocatore che non è ancora chiaro se godrà della fiducia di Gasperini, e nel caso sulla panchina gialloblù sieda De Rossi (è ad oggi in pole), questa pista non sarebbe da escludere.
Incognita Dovbyk e le alternative in attacco
Bonny una soluzione da tenere d’occhio insomma, così come tante altre. Il preferito di Gasperini rimane un Krstovic che vede come un mini Retegui da far esplodere definitivamente, ed anche riabbracciare Scamacca è un qualcosa che non disdegnerebbe. Lontano invece Lucca, che ha già un accordo col Napoli e spera ora che anche l’Udinese lo lasci partire verso i neo campion d’Italia. Molto dipenderà anche dalle cessioni, e se il destino di Shomurodov e Abraham sarà quasi certamente lontano da Roma, la vera incognita è Dovbyk, che può partire ma solo a fronte di un’offerta che non sperperi l’investimento fatto un anno fa.
