Una Roma lontana dai circuiti di massa, fatta di quartieri, parchi, archeologia industriale e storia dimenticata. Sono questi gli ingredienti dei due nuovi percorsi inaugurati martedì 17 giugno nell’ambito del progetto “Unexpected Itineraries of Rome”, che punta a valorizzare luoghi e monumenti poco conosciuti, al di fuori delle classiche mete turistiche.
I nuovi itinerari – “Almone” e “Tor Marancia” – offrono un viaggio di oltre sei chilometri tra la zona dell’Ostiense e il Parco della Caffarella, in un affascinante intreccio di archeologia classica e industriale, arte urbana e recupero del verde urbano.
Superare il turismo mordi e fuggi
A presentare il progetto è stato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che ha sottolineato come questi nuovi percorsi abbiano un duplice obiettivo:
Superare l’idea di un turismo mordi e fuggi in pochi luoghi iconici, decontestualizzati, e restituire invece ai romani e ai visitatori un’esperienza più autentica, che faccia scoprire la vera vastità e ricchezza di Roma.
Ma non solo: per Gualtieri è altrettanto importante superare la distinzione tra turismo e vita cittadina, facendo sì che la scoperta di Roma sia prima di tutto un diritto di cittadinanza, da vivere ogni giorno, anche per chi a Roma ci abita.
Vogliamo che ogni romano riscopra la città insieme ai visitatori. Paesi interi camperebbero su meraviglie che qui abbiamo spesso dimenticato.
Itinerari alternativi tra arte, archeologia e natura
A spiegare più in dettaglio i contenuti del progetto è stato Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda:
Con questi due nuovi percorsi chiudiamo un progetto che ha portato alla creazione di sette itinerari turistici alternativi in tutta Roma. Vogliamo distribuire i flussi turistici, evitando la congestione del centro storico e promuovendo esperienze più autentiche.
Nei nuovi itinerari di Almone e Tor Marancia, i visitatori potranno esplorare parchi urbani, street art – come i celebri murales di Tor Marancia – archeologia industriale e luoghi iconici come la Centrale Montemartini o l’ex Cartiera.
Il progetto ha previsto la posa di 67 nuovi cartelli segnaletici, aree relax con tavoli e panchine per picnic, e spazi attrezzati per ciclisti e famiglie. In programma anche visite guidate e attività per bambini, come il birdwatching.
Un’app gratuita per esplorare la Roma nascosta
Per rendere questi percorsi ancora più accessibili, è stata realizzata anche un’app gratuita e bilingue – già scaricata da oltre 12.500 utenti – con audiodescrizioni per i non vedenti, che guida i visitatori lungo gli itinerari raccontando curiosità e dettagli storici.
In tutto, grazie al progetto Unexpected Itineraries, saranno valorizzati 90 punti di interesse storico e naturalistico distribuiti su 5 municipi, in collaborazione con decine di associazioni e comitati di quartiere.
Un nuovo modo di vivere e scoprire Roma: non solo la città dei grandi monumenti, ma un tessuto urbano fatto di angoli nascosti, storie dimenticate e meraviglie a cielo aperto.