Roma, estate di cantieri su strade e marciapiedi: tutti i lavori in programma

Strade, marciapiedi, grandi opere: un’estate di cantieri a Roma. Ecco tutti i lavori in programma, quelli già conclusi e i progetti futuri.

Marta Visconti
Marta Visconti - Collaboratore
8 min di lettura

Sarà un’estate di cantieri, quella che attende Roma. Una città in continuo movimento, con lavori che toccheranno la grande viabilità, i marciapiedi e alcune opere strategiche. Ma i cantieri non si fermeranno con l’estate né con la fine del Giubileo 2025: proseguiranno anche nei mesi successivi, per recuperare anni di ritardi e restituire ai cittadini una rete stradale più moderna e sicura.

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Ad oggi, al netto degli interventi già conclusi, sono in programma altri 120 chilometri di lavori su tutta la viabilità principale della Capitale. E l’obiettivo dell’amministrazione è chiaro: chiudere il prima possibile anche i cantieri più complessi e avviare nuove opere attese da anni.

I lavori sulle strade: cantieri aperti e nuove opere in partenza

I lavori in corso interessano numerosi assi strategici della città. Proseguono gli interventi già avviati su via Giulia, via di Santa Sabina, viale Ippocrate, viale Tirreno, via dell’Arco di Travertino, via di Bravetta, via Aurelia Antica e sulle complanari della Colombo.

Nei prossimi giorni si intensificheranno i cantieri anche su viale Kant, nel IV Municipio, e su via della Pisana, dove gli operai stanno intervenendo su un tratto particolarmente delicato, reso complesso dall’assenza della fondazione stradale. Si avvicinano inoltre nuove aperture su via Falcone e Borsellino e su via Cavalieri di Vittorio Veneto.

Le sedi tranviarie: i punti critici da sistemare

Tra i nodi più urgenti da risolvere ci sono le sedi tranviarie, in particolare quella di viale Regina Margherita, dove tra i binari si sono aperte buche profonde e pericolose. L’assessorato ha previsto interventi analoghi anche su viale Liegi, via di Tor di Quinto, ponte Regina Margherita, Passeggiata di Ripetta e il sottovia Arnaldo da Brescia.

630 km di strade già rifatte

Dal novembre 2021, con l’avvio del Piano Strade, Roma Capitale ha già eseguito interventi di manutenzione straordinaria su circa 630 chilometri della viabilità principale, ovvero il 75% delle strade della città. Una cifra imponente, resa possibile da uno stanziamento complessivo superiore ai 330 milioni di euro.

Negli ultimi mesi sono stati completati lavori importanti su Lungotevere, con la riqualificazione dei ponti e l’ampliamento dei marciapiedi in alcuni tratti come quello di Ponte Sant’Angelo. Sono stati conclusi anche gli interventi su viale delle Milizie, via Dandolo, via Morosini, sulla sede tranviaria di via Emanuele Filiberto, lungo la circonvallazione Tiburtina e la Salaria, su via dei Monti Tiburtini e via Collatina, via Cilicia e via Ostiense.

Lavori già chiusi anche su via del Mare, via dell’Oceano Atlantico, via di Tor Pagnotta, via Laurentina, viale Marconi, via della Maglianella, via Leone XIII, via di Prima Porta Sacrofano e sulla Sacrofanese-Cassia.

Gli investimenti del Piano Strade

Il Piano Strade prevede un investimento globale di oltre 800 milioni di euro, grazie ai fondi giubilari, al bilancio di Roma Capitale e a finanziamenti statali. La regia dei lavori è affidata al Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici. Una caratteristica che i romani hanno imparato a conoscere è che gran parte dei cantieri avviene di notte, per limitare il più possibile i disagi.

I fondi giubilari hanno permesso di destinare 329 milioni alla grande viabilità: 47 milioni per le strade di penetrazione, 31 milioni per le pavimentazioni storiche, 14 milioni per i Lungotevere e i ponti e 10 milioni per i marciapiedi. Altri 227 milioni di lavori sono portati avanti da ANAS, mentre il resto è finanziato dal Comune e dallo Stato.

Marciapiedi e percorsi pedonali

Grande attenzione anche ai pedoni, con circa 10 milioni di euro destinati alla riqualificazione dei marciapiedi. Sono già stati completati i tratti lungo il Lungotevere, da Ponte Palatino a Ponte Marconi, e un nuovo marciapiede è stato realizzato a Porta Furba.

A breve partiranno i lavori su via Cavour e via Cilicia, con interventi che prevedono anche la rimozione dei sampietrini in favore dell’asfalto, così come avverrà su via Marmorata. Si interverrà anche su via Prenestina, all’altezza di via Modolo, mentre entro l’anno è atteso il restyling di via Veneto. Tra i prossimi interventi ci sarà anche un nuovo marciapiede in via Aurelia Antica, all’altezza di Villa Doria Pamphilj.

Molti i lavori già completati anche sui marciapiedi. Sono stati sistemati quelli di via dell’Arco di Travertino, con una nuova area spartitraffico; ampliati quelli di Porta Pia, dove è stato tombato un sottopasso inutilizzato e riqualificate le alberature; creati nuovi marciapiedi su via San Teodoro e via del Foro Romano; rifatti quelli di Ponte Marconi e Ponte Risorgimento. Completati anche gli interventi su viale Mazzini e via della Piramide Cestia.

Grandi opere e cantieri strategici

Tra i grandi cantieri già conclusi o in via di ultimazione ci sono quelli su piazza Pia e piazza San Giovanni, mentre prosegue la seconda fase di riqualificazione di Porta Pia. Si stanno completando anche le rifiniture su Ponte dell’Industria. In zona nord sono quasi ultimati i cantieri su Ponte Risorgimento e Ponte Flaminio.

Ponte della Scafa e Ponte dei Congressi

Restano ancora da avviare due grandi opere strategiche: il Ponte della Scafa, il cui cantiere partirà nel 2025 con un investimento di 110 milioni di euro e un cronoprogramma di circa tre anni, e il Ponte dei Congressi, che prevede un investimento di circa 300 milioni, finanziati da Roma Capitale, dal Ministero e dai fondi giubilari. Per quest’ultimo, il completamento è previsto entro il 2031.

«Una città che cambia»: parla l’assessora Segnalini

«Il Piano Strade non si è mai fermato», ha sottolineato l’assessora ai Lavori pubblici, Ornella Segnalini. «Andiamo avanti con l’obiettivo di rendere la rete viaria più funzionale e sicura. In questi anni abbiamo lavorato su interventi molto diversificati: accanto ai grandi cantieri giubilari, ci sono lavori più piccoli ma fondamentali per migliorare la qualità degli spazi pubblici».

Come esempio, Segnalini cita proprio l’intervento in via Marmorata, che permetterà di sistemare una situazione viaria molto disordinata e chiudere un anello stradale. Allo stesso modo, i lavori su viale Aventino e Piramide stanno contribuendo a riconnettere l’asse del Lungotevere Testaccio, già riqualificato a fine 2023.

L’assessora ha ricordato anche la trasformazione di Porta Pia in una vera piazza pedonale e i futuri interventi sui marciapiedi di via Aurelia Antica, destinati a migliorare l’accessibilità e la sicurezza. «Interventi che vanno nella direzione di una città più vivibile e più a misura di persona», ha concluso Segnalini. «Si tratta della più grande operazione di manutenzione stradale mai realizzata a Roma. L’obiettivo è proseguire su questa strada per consegnare ai cittadini una rete moderna, sicura e funzionale».

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Mi chiamo Marta Visconti, sono una content creator da oltre 20 anni e una romanista da una vita. Scrivere, raccontare, condividere emozioni è sempre stato il mio modo di vivere il calcio e la Roma in particolare. Su SoloLaRoma.it porto la mia esperienza nel mondo dei contenuti digitali al servizio della mia più grande passione. Dal primo post allo stadio, ogni parola che scrivo ha dentro un pezzo del mio cuore giallorosso. Perché la Roma non è solo una squadra: è casa. E raccontarla, per me, non è un lavoro. È un onore.
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