Addio N’Dicka? La Roma cerca acquirenti: due i sostituti in Serie A

Evan N'Dicka a serio rischio addio, con la Roma che cerca acquirenti per rispettare i paletti UEFA entro la scadenza di giugno: già individuati due possibili sostituti in Serie A

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Conto alla rovescia per la Roma verso un 30 giugno cruciale per il destino del calciomercato estivo. Le idee per rimpolpare la squadra ci sono, ma tutto passa dal rispetto di quei benedetti paletti UEFA che pendono come una spada di Damocle sulla testa del club, e il tempo per materializzare una plusvalenza da 15-18 milioni per chiudere la questione scarseggia. Si cerca in tutti i modi di piazzare Angelino ad una cifra importante, visto che gli interessi per l’esterno spagnolo non mancano, ma occhi ben aperti al futuro di Evan N’Dicka.

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Nelle intenzioni di Massara e Gasperini, il roccioso centrale ivoriano dovrebbe continuare ad essere un punto fermo della squadra, ma ciò potrebbe non tramutarsi in realtà: l’edizione odierna de La Repubblica non usa mezzi termini e parla di un N’Dicka dichiaratamente sul mercato, unica pedina che garantirebbe in tempi brevi la cifra necessaria per rispettare i dettami UEFA entro giugno. Il quotidiano parla di una Roma in cerca di acquirenti a cui offrire il classe ’99, con la Premier League in particolare che ha già mostrato segnali di grande apprezzamento verso di lui.

30-35 milioni è la base d”asta per N’Dicka, una cifra importante per un giocatore però che quest’anno ha avuto una tenuta fisica ed una costanza di rendimento incredibile, unica nel nostro campionato. Senza novità significative sul fronte Angelino, sarà probabilmente lui a lasciare la capitale, anche per evitare che tale fine la possa fare Svilar, prossimo al rinnovo e primo punto fermo di una Roma che non ha alcuna intenzione di lasciarlo partire. Vedremo cosa succederà, ma nel frattempo i giallorossi mettono nel mirino due possibili sostituti dalla Serie A.

Da Lucumì a Vasquez

Cercare gente pronta e abituata al nostro campionato sembra essere la strategia del club, con Gasperini che accorcerebbe così i tempi di adattamento dei calciatori al suo gioco. Lucumì resta una prima scelta per i capitolini, una pista a cui si continuerà a lavorare cercando di convincere il Bologna a non chiedere solo i 28 milioni della clausola rescissoria (valida dall’1 al 10 luglio). Occhio poi a Vasquez, centrale di difesa reduce da un ottimo campionato nelle fila del Genoa. A 26 anni potrebbe essere giunto il momento di un salto di carriera per il messicano, ma convincere il Grifone a lasciarlo andare non sarà facile.

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