La Roma procede spedita la sua marcia d’avvicinamento verso il 1 luglio, data ufficiale dell’inizio del calciomercato estivo, con due obiettivi ben precisi: regalare una squadra competitiva a Gasperini e rispettare i paletti imposti dal fair play finanziario. Proprio per quest’ultimo motivo, al momento il mercato in entrata risulta per lo più statico, con la trattativa per Wesley attualmente messa in stand-by in attesa di definire le uscite necessarie per rientrare nei criteri di plusvalenza richiesti entro il 30 giugno.
Dopo aver ufficializzato il riscatto di Zalewski esercitato dall’Inter negli scorsi giorni, la società giallorossa sta lavorando senza sosta sulle prossime cessioni. Tra i maggiori indiziati a lasciare la capitale troviamo Leandro Paredes,sempre più vicino al Boca. Sulla lista dei partenti troviamo anche i nomi di Angelino, Ola Solbakken e Ndicka, divenuto oggetto del desiderio del Marsiglia di De Zerbi.
Attenzione particolare viene riservata anche alla possibile uscita di Eldor Shomurodov. L’attaccante uzbeko negli ultimi giorni ha attirato l’attenzione sia in Serie A che all’estero. Spetta a Massara il compito di valutare attentamente la destinazione migliore volta a soddisfare le esigenze del club. In caso di uscita, la Roma non incasserebbe l’intera somma a causa di una percentuale sulla futura rivendita che spetterebbe al Genoa.
I dettagli dell’accordo con il Genoa
Questo è l’accordo che la Roma e il Genoa presero nell’estate del 2021: 2,5 milioni di prestito oneroso, 15 milioni per l’obbligo di riscatto, 2,5 milioni di bonus e percentuale del 10% sulla futura rivendita. A queste condizioni tocca inoltre aggiungere il pagamento al club ligure dei bonus non maturati al momento della futura cessione.
Che cosa significa questo? Qualora dovesse andare in porto l’addio di Eldor Shomurodov per una cifra intorno agli 8 milioni, la Roma non incasserebbe l’intero importo. Come previsto dagli accordi al momento dell’acquisto, al Genoa spetterebbe la cifra inerente alla percentuale sulla futura rivendita,in questo caso di 800.000 euro, più il pagamento di quei bonus che in questi quattro anni ancora non sono stati conseguiti.
Cremonese e Rennes ci provano, Basaksehir sullo sfondo
Attualmente i club che si sono interessati maggiormente ad acquisire le prestazioni sportive dell’attaccante uzbeko sono: Cremonese, Rennes e Istanbul Basaksehir.
Al momento Il club lombardo, neo promosso in Serie A, risulta essere la destinazione più gradita dal centravanti ex Genoa, dopo aver avuto contatti più che positivi, in attesa che un’offerta ufficiale da parte dei grigiorossi arrivi a Trigoria. I francesi del Rennes, ex squadra del DS Massara, sono alla ricerca di un sostituto in caso di cessione di Kalimuendo, con Shomurodov che risulta essere il primo candidato. Infine, i turchi dell’Istanbul Basaksehir, dopo l’offerta di 6 milioni maturata nei giorni scorsi, si sono sempre più defilati, virando su altri obiettivi ma rimanendo comunque sullo sfondo in caso di eventuali ripensamenti.
Tuttavia i tempi stringono e a Trigoria si lavora senza sosta: il destino dell’uzbeko sarà deciso a breve. Il conto alla rovescia verso il 1 luglio è ufficialmente iniziato.
