Giugno, tempo di scelte e bilanci. È il mese in cui si gettano le basi per il mercato che verrà, ma anche quello in cui – per esigenze di bilancio – le società sono chiamate a muoversi in uscita. Alla Roma, il nuovo direttore sportivo Frederic Massara ha un obiettivo chiaro: chiudere alcune operazioni in grado di generare plusvalenze entro il 30 giugno. Nella lista dei partenti c’è anche Tammy Abraham, ma difficilmente la sua situazione si sbloccherà nei prossimi giorni.
Abraham torna a Trigoria, ma rimane in uscita
Non riscattato dal Milan, dove ha vissuto una stagione tra alti e basso, Abraham farà ritorno nella Capitale, ma con ogni probabilità solo di passaggio. Il centravanti non sembra rientrare nei piani tecnici di Gian Piero Gasperini, che dovrebbe puntare su Artem Dovbyk come centravanti titolare. Con un contratto valido fino al 2027 e un ingaggio elevato (circa 5,5 milioni netti), l’ex Chelsea è una delle priorità in uscita per la dirigenza.
Bologna alla finestra
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il Bologna avrebbe sondato il terreno per Abraham, alla ricerca di un rinforzo importante per il reparto offensivo in vista della prossima Europa League. I rossoblù, spinti dalla nuova ambizione europea, stanno valutando diversi profili per arricchire la rosa a disposizione del prossimo allenatore, e l’inglese potrebbe rappresentare un colpo di esperienza e qualità.
I numeri nell’ultima stagione
In rossonero, Abraham ha collezionato 45 presenze tra campionato e coppe, totalizzando 10 gol e 7 assist in 1757 minuti giocati. Una delle reti più importanti è arrivata nella finale di Supercoppa Italiana contro l’Inter, decisa proprio da una sua zampata. Nonostante il rendimento non entusiasmante del Milan nel complesso, l’attaccante ha mostrato lampi del suo potenziale, ma non abbastanza per convincere i rossoneri al riscatto.