Le difficoltà che la Roma ha e avrà in questo mercato sono note ormai a tutti, e appaiono decisamente importanti proprio in questi giorni. Il 30 giugno è alle porte e i soldi racimolati finora dalla cessione degli esuberi non bastano, cosa che costringe il club ad una plusvalenza di spessore, e c’è la ferma volontà che questa porti il nome di Angelino. L’alternativa è Ndicka, che verrà sacrificato però solo nel caso si perda qualsiasi speranza di vendere l’esterno spagnolo, il cui sostituto è già stato individuato in Maxim De Cuyper.
24 anni d’età, piede estremamente educato, ottime doti di spinta sulla fascia e voglia dichiarata pubblicamente di intraprendere una nuova avventura, fanno di lui il profilo perfetto per la Roma di Gasperini, tant’è che il club si era già spinto ben oltre i semplici sondaggi negli scorsi giorni. Tra i 25 milioni chiesti dal Club Brugge e i 17-18 che i giallorossi pensavano di stanziare non c’è tanta differenza, e tutto lasciava pensare che l’affondo decisivo potesse arrivare in luglio dopo la cessione di Angelino. A mettere a rischio il piano però è il Milan.
In queste ore si sta concretizzando il passaggio di Theo Hernandez all’Al Hilal, e i rossoneri, forti dei soldi incassati dal terzino francese e da Reijnders, sono in cerca di un sostituto di livello. Stando a Calciomercato.com, ci sono stati dei contatti tra Milan e Club Brugge per impostare l’affare, e tutto fa pensare che gli ostacoli verso un’ipotetica fumata bianca non siano insormontabili. La Roma vuole De Cuyper e lavorerà sul giocatore per farlo attendere fino alla fine di giugno, posto che al momento i capitolini sono bloccati dal nodo Angelino.
Pochi giorni per vendere
Impossibile per i giallorossi impostare un’offerta prima di luglio, e i giorni per vendere sono davvero pochi. Come detto, si sta cercando in ogni modo di scongiurare l’addio di Ndicka, ma piazzare l’esterno ex Lipsia e Galatasaray non si sta rivelando cosa semplice: l’Atletico Madrid ha scelto Ruggeri e si è dunque tirato indietro, l’Al Hilal chiuderà per Theo Hernandez, e per Angelino restano dunque gli interessamenti pervenuti da Arabia e Premier League. Serve però un’offerta concreta e di livello, che non scenda sotto i 20 milioni, in modo tale da chiudere questa tediosa questione con la UEFA.
