La Roma è entrata nella fase decisiva del suo mercato estivo, e non solo per ciò che riguarda gli acquisti. In queste ore, infatti, il club giallorosso è concentrato a chiudere il capitolo più spinoso: le cessioni necessarie per rientrare nei parametri del Fair Play Finanziario UEFA. Una fase che sta per concludersi: da domani, con la scadenza ufficiale dei vincoli imposti dai paletti internazionali, Frédéric Massara potrà finalmente operare con maggiore libertà .
Il dopo-Atalanta di Gasperini parte dalla Roma
Il progetto, ormai è chiaro, ruota tutto attorno al nuovo allenatore. Gian Piero Gasperini ha lasciato l’Atalanta e la Champions League per sposare il progetto romanista, una scelta forte, convinta, maturata anche grazie all’intervento silenzioso ma decisivo di Claudio Ranieri, oggi nel ruolo di senior advisor. Il tecnico romano, stimatissimo da entrambe le parti, ha fatto da mediatore nelle ultime fasi della trattativa a maggio, aiutando a smussare gli ultimi dubbi e a tracciare una linea comune di intenti. Ora Gasperini attende segnali concreti dal mercato. E sa già dove affondare il colpo.
Esterni nel mirino: Laurienté torna tra gli obiettivi
Il nuovo assetto tattico richiederà esterni di spinta, capaci di interpretare entrambe le fasi, e per questo Massara sta lavorando su un ventaglio di nomi già noti agli osservatori giallorossi. Uno in particolare è tornato d’attualità nelle ultime ore: Armand Laurienté, attaccante del Sassuolo, già accostato alla Roma in passato e oggi di nuovo nel mirino.
Il classe ’98 ha caratteristiche che piacciono molto a Gasperini: rapidità , dribbling, duttilità , e la capacità di giocare sia largo che a supporto di un attaccante centrale.
Il nodo resta la valutazione
Resta però da capire quali siano le reali richieste del Sassuolo. La Roma, dal canto suo, ha bisogno di ottimizzare ogni investimento, e dovrà fare i conti anche con il bilancio appena riequilibrato. Si parla di una base vicina ai 10-12 milioni di euro, ma il margine per trattare potrebbe esserci, soprattutto se dovessero rientrare contropartite tecniche o bonus legati al rendimento.
In attesa di un’accelerata, il nome di Laurienté resta una pista concreta, ma subordinata alla chiusura delle uscite. E proprio per questo motivo, Massara spinge per definire al più presto il quadro delle partenze. Perché il tempo stringe, Gasperini scalpita, e la Roma sa bene che il nuovo progetto dovrà iniziare con idee chiare e interpreti adatti.