Una trattativa che ha preso corpo negli ultimi giorni e si è concretizzata proprio quando serviva: Tammy Abraham va al Besiktas e la Roma può tirare un sospiro di sollievo. L’operazione, che vale circa 20 milioni di euro complessivi tra prestito oneroso (2 milioni), obbligo di riscatto (13 milioni) e bonus garantiti (altri 2-3), è la boccata d’ossigeno necessaria per chiudere l’esercizio fiscale 2024-2025 in regola con il settlement agreement UEFA.
Anche se la firma ufficiale arriverà oggi, l’accordo è stato formalizzato e scambiato in bozza prima della mezzanotte di ieri, permettendo così di includere la plusvalenza (tra i 7 e gli 8 milioni) nell’ultimo bilancio. Un passaggio tecnico, ma cruciale: all’organo di controllo europeo basterà che la documentazione dimostri l’esistenza dell’intesa entro il termine prestabilito.
Romano e Cherubini frenano: vogliono restare alla Roma
Non tutte le uscite previste, però, sono andate in porto. Ieri Massara ha dovuto fare i conti con la volontà dei giovani giocatori. Alessandro Romano, al centro di un affare da circa 7 milioni con il Torino — che prevedeva anche il coinvolgimento del giovane Terlizzi dall’Under 18 — ha deciso di bloccare tutto. Il centrocampista classe 2006 ha scelto di restare a Trigoria, voler essere valutato da Gian Piero Gasperini durante il ritiro e non voler affrettare i tempi per un’uscita.
Anche Luigi Cherubini ha espresso il desiderio di restare: nonostante l’interesse concreto del Sassuolo, l’attaccante classe 2004 (reduce da una buona stagione alla Carrarese) non ha forzato per completare il trasferimento.
Plusvalenze giallorosse: tutte le operazioni chiuse
Il club, comunque, è riuscito a mettere insieme una serie di cessioni strategiche che hanno generato plusvalenze preziose. La vendita di Samuel Dahl al Benfica ha portato 5,5 milioni di utile netto, mentre Nicola Zalewski all’Inter ha garantito una plusvalenza di 6,5 milioni. Il passaggio di Le Fée al Sunderland ha prodotto un altro guadagno utile da 2-3 milioni.
In dirittura d’arrivo anche l’affare Leandro Paredes al Boca Juniors, con l’esercizio del gentleman agreement tra le due società: la cifra prevista è di 3,5 milioni, di cui 2,2 registrabili come plusvalenza utile nel bilancio chiuso il 30 giugno.
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, a Trigoria filtra grande serenità alla luce del lavoro svolto. Anche nell’eventualità in cui il totale delle plusvalenze richieste non sia stato raggiunto al centesimo, l’unico rischio reale sarebbe una multa.