Ha finalmente preso ufficialmente il via la sessione estiva di calciomercato, con la Roma che può concentrarsi anche sui possibili acquisti dopo aver passato il mese di giugno focalizzata sulle cessioni per rientrare nelle normative del Fair Play Finanziario. Operazione non riuscita completamente ma che non spaventa troppo il club giallorosso, che potrebbe ricevere solamente una multa di pochi milioni di euro.
Per Massara però è arrivato il tempo di assecondare le richieste di Gian Piero Gasperini, che vuole rinforzi entro l’inizio del raduno, fissato per il prossimo 13 luglio. Una delle priorità sembra essere quella di sistemare le corsie laterali, in particolare quella destra, dove al momento l’unico rimasto in rosa è Rensch, con Celik che può essere adattato al ruolo ma il cui futuro potrebbe essere lontano dalla Capitale. Ormai da tempo la Roma ha individuato in Wesley il principale obiettivo, con una svolta nella trattativa che potrebbe arrivare dall’Inghilterra.
Possibile intreccio con l’Everton
Stando infatti a quanto riportato da Gianluca Di Marzio, nelle ultime ore ci sarebbero stati nuovi contatti tra le parti, con la Roma che potrebbe imbastire una trattativa a tre, che comprenda anche l’Everton, che gode della stessa proprietà proprio dei giallorossi. L’ultima opzione sarebbe infatti quella di un possibile acquisto a titolo definitivo da parte dei Toffees, che poi provvederebbero a girarlo in prestito ai capitolini. Operazione sicuramente non semplice, ma che potrebbero prendere piede soprattutto se il Flamengo, proprietario del cartellino di Wesley, continuasse a non scendere a compromessi con Massara.
Il Flamengo non fa sconti
Il grande problema legato a questa trattativa è infatti la richiesta da parte del Flamengo, che non sembra intenzionato a fare alcuno sconto per la cessione del talentuoso laterale brasiliano, messosi in mostra anche al Mondiale per Club. Già da qualche giorno è nota la cifra di 30 milioni di euro che il club sudamericano si aspetta per lasciar partire Wesley, respingendo anche un possibile prestito con obbligo di riscatto. La Roma, almeno per il momento, non sembrerebbe intenzionata a spingersi così in alto, ma vorrebbe provare a chiudere intorno ai 25 milioni più bonus.