Gian Piero Gasperini non ha dubbi: Wesley è il profilo giusto per la Roma. Il tecnico lo aveva seguito già ai tempi dell’Atalanta e ora lo considera il rinforzo ideale per la fascia destra della sua nuova squadra. Il Flamengo, però, ha alzato il muro: 30 milioni la richiesta per il classe 2003.
Sinergia Everton-Roma: il gioco di squadra dei Friedkin
Nelle ultime ore è emersa una soluzione che coinvolge l’altra proprietà della famiglia Friedkin: l’Everton, club appena rilevato dai texani. I Toffees, forti degli introiti della Premier League, potrebbero acquistare Wesley per poi girarlo in prestito alla Roma, consentendo ai giallorossi di aggirare le rigidità del Fair Play Finanziario e allettare il Flamengo con una proposta più sostanziosa.
Tuttavia, secondo il portale brasiliano S1Live, la prima offerta dell’Everton è stata respinta. Il club di Rio, che non ha necessità impellenti di vendere, continua a fare leva sul valore prospettico del calciatore.
I numeri di Wesley con il Flamengo
Nonostante la giovane età, Wesley ha già collezionato 25 presenze stagionali con il Flamengo, toccando i 2000 minuti giocati. Ha disputato anche il Mondiale per Club, dove è stato titolare nelle sfide contro Chelsea (vittoria brasiliana 3-1) e Bayern Monaco (sconfitta 2-4). Il suo rendimento è stato costante e affidabile, qualità che convincono la Roma a non mollare la pista.
L’operazione resta complessa, ma la sinergia tra Roma ed Everton rappresenta una carta concreta sul tavolo. I giallorossi continuano a monitorare e spingere, confidando nella volontà del giocatore e in una nuova offensiva che possa sbloccare l’affare prima del ritiro di Trigoria, previsto per il 13 luglio.