La Roma continua a operare sul mercato entrando passo dopo passo nella sua fase più intensa. Con il ritiro estivo a Trigoria ormai alle porte, l’obiettivo posto dalla dirigenza è chiaro: costruire il prima possibile una rosa competitiva e fornire a Gasperini gli acquisti richiesti. Per raggiungere questo traguardo il DS Massara sta lavorando su più fronti. Se in entrata a farla da protagonista è la telenovela legata a Wesley, sul fronte delle uscite la Roma potrebbe aver trovato un nuovo alleato: la Turchia. Dopo la cessione di Tammy Abraham al Besiktas e quella di Eldor Shomurodov al Basaksehir, il filo diretto che collega la Roma con la Turchia si fa sempre più intenso. L’asse tra Trigoria e la nazione turca resta caldo, non solo per le operazioni già concluse. Il Besiktas ha infatti messo gli occhi su Zeki Celik. Parallelamente, il Galatasaray ha presentato un’offerta per Svilar, mentre a centrocampo si fa avanti il nome di Orkun Kocku.
Besiktas su Celik, la Roma valuta la cessione
Il terzino turco classe 97 non rientra nei piani di Gasperini, che su quella fascia ha dato priorità assoluta all’acquisto di Wesley. Con il possibile arrivo dell’esterno brasiliano e la concorrenza costituita da Devyne Rensch, protagonista di un ottimo europeo Under 21 con l’Olanda, Celik potrebbe lasciare la capitale a 3 anni dal suo arrivo per 7 milioni nell’estate del 2022.
La Roma valuta la cessione dove a fare il passo più concreto finora è stato il Besiktas che dopo aver speso 17 milioni per Tammy Abraham e chiuso recentemente l’acquisto di Cajuste dal Napoli, continua a voler acquistare dalla massima serie italiana. Con molta probabilità nei prossimi giorni le aquile nere del Besiktas presenteranno un’offerta ufficiale a Trigoria, dove si dovrà valutare in seguito se lo stesso Celik abbia voglia di tornare in patria.
Tuttavia, il Besiktas non è il solo club a essere sulle tracce dell’ex Lille. A richiedere informazioni sulla cessione di Celik si sono interessate anche l’Ajax, ma soprattutto il Fulham, che già nella scorsa sessione invernale di calciomercato aveva provato a portare il numero diciannove giallorosso a Londra.
Il Galatasaray piomba su Svilar: offerti 6 milioni a stagione
Cambiando sponda di Istanbul, nella giornata di ieri, il Galatasaray ha manifestato il proprio interesse nei confronti di Mile Svilar, offrendo al portiere belga un contratto da 6 milioni a stagione, con la speranza di poter avviare successivamente una trattativa con la Roma.
I tifosi giallorossi però non hanno nulla da temere in quanto Svilar non rappresenta una priorità per il Galatasaray che per il ruolo di portiere sta chiudendo in queste ore per l’acquisto di Lucas Perri dal Lione.
L’interesse nei confronti del miglior portiere della scorsa Serie A rappresenta soltanto un piano di riserva qualora dovesse saltare la trattativa che porterebbe Perri nella capitale turca.
Suggestione Kocku: il Benfica stabilisce il prezzo.
Dalla Turchia si passa al Portogallo, ma con un legame sempre forte con il calcio turco. Tra le possibili operazioni in entrata spunta il nome di Orkun Kocku, centrocampista attualmente in forza al Benfica. Il nome dell’ex Feyenoord rappresenta per la Roma una vera e propria suggestione, sebbene il nome caldo per il centrocampo sia quello di Matt O’Riley.
La trattativa per il centrocampista turco, inoltre, non è così facile visto il prezzo stabilito dal Benfica. La squadra di Lisbona, infatti, non è intenzionata a far partire il proprio talento, a meno che non gli si presenti al tavolo un’offerta tra i 40 e i 50 milioni di euro. Lo stesso Kocku, però, non sembra esser intenzionato a voler proseguire la sua avventura in Portogallo e tale condizione potrebbe aiutare la Roma a far abbassare il prezzo per il cartellino, facendo trasformare così quella che finora è un’ipotesi di mercato in una trattativa concreta.
Il mercato della Roma è solo all’inizio, ma i segnali che arrivano da Istanbul raccontano di un mercato in costante movimento e colmo di possibili sorprese, nel quale la dirigenza giallorossa sta cercando di muoversi con intelligenza sia in uscita che in entrata. Con diverse piste ancora aperte, la sensazione è che il meglio deve ancora arrivare.