La sessione di calciomercato estiva ci terrà compagnia fino al 1° settembre, giorno in cui le ultime trattative potranno essere definite, con la corsa finale per la consegna degli ultimi contratti. In casa Roma si spera di arrivare a quella data già con tutte le operazioni chiuse, senza aver bisogno di mosse in extremis, anche perché Gasperini ha bisogno di avere una rosa quasi completa a stretto giro di posta, per lavorare al meglio fin da subito. Per questo motivo Massara si sta muovendo su più fronti, compreso quello offensivo, dove i giallorossi hanno bisogno almeno di un nuovo arrivo.
Tra i nomi che in passato sono stati accostati ai colori giallorossi c’è quello di Lorenzo Lucca, reduce da una bella stagione con la maglia dell’Udinese, che gli potrebbe permettere di fare il salto di qualità in una big. Mezza Serie A sarebbe infatti sulle tracce dell’attaccante bianconero, anche se sembrerebbero essere due le principali candidate ad un acquisto. Si tratterebbe di Napoli e Milan, con i partenopei vicini ad un possibile accordo prima del nuovo inserimento dei rossoneri. Sullo sfondo però ci sarebbe anche la Roma.
Contatto tra Massara e l’agente
Nonostante il profilo di Lucca sia apparso molto più ai margini dei radar giallorossi, stando a quanto riportato da Calciomercato.com, la Roma potrebbe non essere tagliata del tutto fuori dalla corsa. Così come anche per la Juventus, ci sarebbero stati dei contatti tra Massara e l’agente del giocatore, anche se la richiesta dell’Udinese rimarrebbe lo scoglio principale. 40 sarebbero infatti i milioni che il club friulano vorrebbe incassare dalla cessione del classe 2000, cifra che potrebbe essere decisamente troppo alta per le casse capitoline.
Krstovic e Mikautadze in cima alla lista
Oltre all’elevata valutazione da parte dell’Udinese, c’è da sottolineare come la Roma stia lavorando principalmente ad altri due profili per il proprio reparto offensivo. Negli ultimi giorni avrebbe preso quota l’idea di portare Krstovic nella Capitale, così come anche Mikautadze resta un papabile obiettivo per la dirigenza giallorossa. Due trattative che potrebbero anche non escludersi a vicenda, soprattutto viste le differenti caratteristiche tecniche, senza dimenticare la non totale certezza della permanenza di Dovbyk.