La Roma è pronta ad accogliere Evan Ferguson. Dopo settimane di contatti, il centravanti irlandese ha detto sì al trasferimento nella Capitale, dove approderebbe in prestito con diritto di riscatto. L’intesa di massima con il Brighton era stata raggiunta da tempo, ma serviva il via libera del giocatore, convinto solo negli ultimi giorni a provare la Serie A.
La prospettiva è quella di rilanciarsi in un ambiente nuovo, per poi – magari – tornare in Premier League più maturo e competitivo. Non a caso, lo stesso Everton di Dan Friedkin lo tiene d’occhio, pronto a considerarlo per il futuro. Restano da sistemare soltanto le cifre legate al riscatto, che il Brighton vuole fissare a 45 milioni.
Non solo Ferguson dal Brighton: occhi su O’Riley
Ma Ferguson potrebbe non essere l’unico rinforzo in arrivo dal sud dell’Inghilterra. A Trigoria continua a piacere anche Matt O’Riley, centrocampista danese che il Brighton ha acquistato dopo l’ottima esperienza al Celtic. Un giocatore diverso rispetto a Rios – per cui la Roma sta accelerando in parallelo – e che Gasperini vedrebbe volentieri come trequartista, per sfruttarne la qualità tecnica e la predisposizione all’inserimento. Anche in questo caso si ragiona su un prestito con obbligo di riscatto, formula che potrebbe rendere l’operazione sostenibile senza intaccare il budget per gli altri obiettivi.
Tentazione Hojlund
Il mercato offensivo, intanto, non si ferma. Ferguson nasce come alternativa a Dovbyk, il centravanti designato per guidare il nuovo attacco romanista. Ma Massara non esclude un colpo a sorpresa in corsa: se si presentassero le condizioni, la Roma potrebbe aggiungere un terzo numero 9 alla rosa. Il nome che stuzzica di più è quello di Rasmus Hojlund, reduce da una stagione complicata al Manchester United.
L’attaccante danese è legato a Gasperini dai tempi dell’Atalanta, dove esplose sotto la sua guida, e oggi potrebbe considerare un ritorno in Serie A per ritrovare fiducia e spazio. Molto dipenderà dalle scelte di Ruben Amorim, nuovo tecnico dei Red Devils, che valuta se trattenerlo o cederlo temporaneamente per farlo crescere. La Roma, dal canto suo, resta vigile ma senza fretta: la trattativa potrebbe avviarsi ad agosto, quando le situazioni saranno più chiare.