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Abdulhamid alla Roma, Sangaré in Primavera? De Rossi ha le idee chiare

Lorenzo Zucchiatti
1 min di lettura

Per una Roma che fatica non poco in questo inizio di campionato, con un solo punto conquistato tra Cagliari ed Empoli, c’è una Primavera che è partita con il piede giusto. Due vittorie su due, un secco 4-1 ai sardi rossoblù ed un pirotecnico 3-4 con la Cremonese, e la sensazione di poter rimanere nei piani alti della classifica anche quest’anno. La rosa di mister Falsini è ben rodata, ma ci si chiede se, a dare un ulteriore mano, possa arrivare anche Buba Sangaré.

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Da poche ore è ufficiale l’arrivo di Saud Abdulhamid, colui che si affiancherà Celik sulla destra e prenderà il posto di Karsdorp. Un’altra casella completa dunque nello scacchiere di De Rossi, ma ora che ne sarà di Sangaré? Il classe 2007 è stato il primo acquisto dell’era Ghisolfi, e c’è voglia di valorizzarlo, dopo averlo prelevato dal Levante. Prima della gara contro l’Empoli, il tecnico giallorosso è stato però chiaro: “Dovremo gestire il suo inserimento. Fa parte della prima squadra, è il mio desiderio e penso anche quello di Sanagré“. Per ora niente Primavera, con lo spagnolo che crescerà insieme a Pellegrini e compagni.

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Diplomato al liceo classico e laureato in Giurisprudenza, con una tesi in Diritto Sportivo sui contratti di sponsorizzazione, ho messo in stand-by la "carriera" da giurista per fare della mia passione, lo sport in generale ed il calcio nello specifico, una professione. Scrivere e, ancor di più, parlare di pallone è per me il sale della vita, qualcosa che potrei fare per ore senza annoiarmi. Il mio obiettivo è informare ed ispirare, attraverso racconti ed analisi approfondite, coloro che ogni giorno si interessano alle dinamiche dello sport. Tra le mie esperienze figura anche un Master in gestione ed amministrazione delle aziende sportive.
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