30 Maggio 2025 | 22:30
sololaroma.it sololaroma.it
  • AsRoma
    • Rosa
    • Serie A
    • Calciomercato Roma
    • Europa
    • Trigoria
    • Roma femminile
    • Settore giovanile
  • Stats
    • AS Roma
    • Classifica
  • Il bello del calcio
    • Dove la guardo
    • L’Angolo del FantaPillar
    • Quelli che il 5-5-5
    • Te la ricordi quella?
    • Tutto il mondo tifa AS Roma
  • Scommettiamo che
    • Serie A
    • Premier League
    • Bundesliga
    • Liga
    • Ligue 1
    • Champions League
    • Europa League
    • Conference League
Lettura: All-in derby per la Roma, Baroni tra riscatto e verticalità: Ranieri sa come battere la Lazio
Condividere
SololaRoma.itSololaRoma.it
Ridimensionatore di caratteriAa
Search
  • AsRoma
    • Rosa
    • Serie A
    • Calciomercato Roma
    • Europa
    • Trigoria
    • Roma femminile
    • Settore giovanile
  • Stats
    • AS Roma
    • Classifica
  • Il bello del calcio
    • Dove la guardo
    • L’Angolo del FantaPillar
    • Quelli che il 5-5-5
    • Te la ricordi quella?
    • Tutto il mondo tifa AS Roma
  • Scommettiamo che
    • Serie A
    • Premier League
    • Bundesliga
    • Liga
    • Ligue 1
    • Champions League
    • Europa League
    • Conference League
Hai già un account? Registrazione
Seguici

Copyright © 2024 Geenjus Srl - P.Iva 16758621003

Testata Giornalistica Aut. Trib. Roma n° 198/18 del 06/12/2018

Direttore Responsabile: Emanuele De Scisciolo

Powered by GeeniuService

Esultanza Roma
Esultanza Roma
SololaRoma.it > News > Quelli che il 5-5-5 > All-in derby per la Roma, Baroni tra riscatto e verticalità: Ranieri sa come battere la Lazio
Quelli che il 5-5-5

All-in derby per la Roma, Baroni tra riscatto e verticalità: Ranieri sa come battere la Lazio

Serve solo la vittoria alla Roma nel derby, e Ranieri è una certezza quando affronta la Lazio: Baroni cerca riscatto con verticalità e le sue bocche di fuoco là davanti

Lorenzo Zucchiatti
Lorenzo Zucchiatti
12 Aprile 2025 | 11:30
Nessun commento
10 min di lettura

Lo abbiamo fatto presentando la partita contro la Juventus e nello stesso modo vogliamo iniziare, sottolineando il quadro che si prospettava davanti ai tifosi della Roma al termine di un 2024 estenuante. Dopo la 18ª giornata, Lazio al 4° con 35 punti e giallorossi al 10° con 20, e mai nella storia della Serie A c’era stato un distacco così largo tra le due squadre capitoline alla vigilia del derby d’andata. Sì perché proprio la stracittadina andava ad inaugurare un nuovo anno che si sta rivelando di umore diametralmente opposto rispetto alla prima parte di stagione di entrambe.

Si parla di ...
Il 2-0 dell’andata offre spunti: Dovbyk e centrocampo fondamentaliAmpiezza sugli esterni e il lavoro di Rovella e GuendouziRilancio Castellanos, Zaccagni leader e Isaksen segna con le grandiInserimenti dietro alla linea e totem Ranieri
- Pubblicità -

Tre mesi e mezzo dopo, nella settimana che porta al confronto di ritorno, quei 15 punti di differenza sono solo un lontano ricordo, diventati 2 dopo che nell’ultimo turno i biancocelesti, vittoriosi a Bergamo, si sono riportati davanti sfruttando il pareggio della banda di Ranieri con la Juventus. A 7 giornate dal traguardo anche un minimo vantaggio può essere prezioso, ma in una furibonda lotta alla qualificazione alla prossima Champions League, con 6 squadre per due posti, tutto può cambiare repentinamente. Questa prima parte di 2025 sorride sicuramente più alla Roma che alla Lazio per risultati.

Rissa in campo durante Roma-Lazio

10 vittorie, 3 pareggi e 0 sconfitte nelle 13 gare di Serie A disputate dalla Magica, mentre per i biancocelesti 5 successi, 5 pareggi e 3 ko, per una classifica che vedrebbe i giallorossi primi con 33 punti e i “cugini” ottavi a 20. Una differenza di 13 punti, quasi quanto quelli che la Lazio aveva di vantaggio alla viglia del primo derby. Vero è però tale scontro prescinde dalla classifica, va oltre quello che è il semplice ma fondamentale obiettivo 4° posto. Baroni cerca riscatto dopo la sconfitta all’andata e il 2-0 subito giovedì sul campo del Bodo Glimt, ma Ranieri sa come si fa.

Il 2-0 dell’andata offre spunti: Dovbyk e centrocampo fondamentali

Il match d’andata è difficilmente dimenticabile, sia per il risultato finale sia per il percorso che la squadra ha fatto da allora, e l’augurio è quello di un’altra serata magica, che sfati il tabù dei derby in “trasferta” per la Roma (ultima vittoria 0-2 datata 4 dicembre 2016, reti di Strootman e Nainggolan). Il 2-0 maturato a gennaio offre spunti importanti a Ranieri, che in quel caso aveva preparato un canovaccio tattico perfetto, inaspettato per Baroni e capace di portare subito i giallorossi sul doppio vantaggio. Quale era stata la chiave tattica?

Lazio che aveva portato fin dalle prime battute di gioco un pressing alto e coraggioso, verso il quale però la Roma ha reagito non incaponendosi in un tiki taka ossessivo e pericoloso. Centrocampo che si è andato a disporre a quadrato, con Koné e Paredes davanti alla difesa e la coppia Pellegrini-Dybala più alta, una disposizione che ha mandato in tilt la mediana biancoceleste, costretta ad alzare Guendouzi e Dele-Bashiru sui due play giallorossi e lasciando Rovella in mezzo al capitano e alla Joya. Bastava a quel punto una palla morbida di Svilar o dei centrali sul petto di Dovbyk, sponda sui trequartisti ed ecco il campo aperto per far male.

I gol di Pellegrini e Saelemaekers vengono fuori proprio così, con la Roma che si limiterà a contenere più o meno bene le scorribande della Lazio nel resto della partita. Facile che Baroni ponga ovviamente l’accento su questi errori che sono costati caro alla sua squadra nel match d’andata, ma il 4-2-3-1 è sempre lo stesso, così come l’attitudine chiesta ai suoi giocatori, e dunque Ranieri calcherà ulteriormente la mano su questo dettame tattico. Certo, Dybala non c’è e Pellegrini risulta non pervenuto praticamente dal primo derby, ma le soluzioni per far male ci sono.

Ampiezza sugli esterni e il lavoro di Rovella e Guendouzi

In fase di non possesso dunque abbiamo dipinto una Lazio piuttosto propensa al pressing alto, anche se Baroni sembra aver adottato un atteggiamento più guardingo dall’andata in poi, ma cosa dobbiamo aspettarci invece per quanto riguarda la costruzione della manovra? Nel primo palleggio, un tra Rovella e Guendouzi si abbassa sulla linea dei due centrali, mentre l’altro rimane in posizione di regia per formare un rombo, congeniale a mandare fuori giri la prima pressione e liberare un passaggio in avanti. I biancocelesti infatti, sia di rimessa che ragionando, cercano spesso la verticalità senza attendere troppo.

Basti guardare il gol vittoria di Isaksen a Bergamo, con Mandas che non si prende rischi nel giro palla, lancia lungo sull’inserimento di Dele-Bashiru, che ha la meglio nello scontro con Hien, prima del tocca finale del danese. Dal centrocampo in poi, lo sviluppo dell’azione è volto a ricercare l’ampiezza sugli esterni, soprattutto su una fascia sinistra che vede Nuno Tavares, che sarà però assente per infortunio, supportare Zaccagni nella manovra offensiva. Il capitano della Lazio è solito accentrarsi proprio per lasciare la corsia libera al portoghese, ma con Pellegrini al suo posto potrebbe esserci meno spinta da questa parte.

Lazio

La mina vagante può essere un Dia che, seppur in ombra nell’ultimo periodo, ha il compito di cucire tra centrocampo e attacco, fraseggiare con i mediani, smistare verso gli esterni e trovarsi con la punta centrale, ruolo che ogni tanto è lui stesso a dover ricoprire. Il tema del derby in casa Lazio sarà infatti il Taty Castellanos, gestito nella faticosa trasferta di Bodo proprio per averlo dal 1′ domenica.

Rilancio Castellanos, Zaccagni leader e Isaksen segna con le grandi

Abbiamo parlato del fatto che, complici anche le fatiche europee, i biancocelesti non stiano vivendo il periodo migliore della loro stagione, ma il derby ha storia a se. I singoli in grado di incidere la Lazio li ha, a cominciare da una difesa che vanta un Marusic e un Romagnoli entrambi a 4 gol stagionali, il primo tutti in campionato e il secondo con 3 in Europa League. Occhi puntati però su un attacco da tenere sott’occhio, a cominciare dal leader e capitano Mattia Zaccagni.

Già due derby decisi in carriera per lui, nel marzo del 2023 e nel gennaio del 2024, oltre al fatto che sta disputando una stagione da 10 gol e 9 assist in 39 gare (due stagioni fa chiuse a 10+10). Menzione anche per Isaksen, che di reti ne ha siglate solo 4 in campionato, ma 3 di queste nelle due sfide al Napoli e nell’ultimo turno con l’Atalanta. Segna dunque alle grandi, Roma avvisata. E poi c’è Castellanos appunto, con Baroni che ha parlato così dopo il Bodo: “Era in preventivo fare un part-time oggi e farlo giocare di più nel derby. Titolare? Penso di sì, magari non farà 90′ per poi fare la partita di ritorno giovedì”. Il capocannoniere della Lazio non segna in Serie A dal 9 febbraio (5-1 al Monza) e viene da 6 assenze consecutive.

Hummels e Castellanos, Roma-Lazio

Inserimenti dietro alla linea e totem Ranieri

Verticalità e transizioni offensive veloci, oltre all’abilità degli esterni nell’uno contro uno, sono tutte cose a cui la Roma dovrà fare particolarmente attenzione, per poi far male a sua volta ad una Lazio non perfetta. Le partite di questo 2025 hanno messo in evidenza una difesa sicuramente aggressiva, con Romagnoli e Gila portati a mordere le caviglie degli uomini offensivi, ma che proprio per questo soffre gli inserimenti dietro alla linea, molto spesso non ben posizionata tra centrali e terzini.

Ecco dunque che uomini come Soulé e Pellegrini, i due trequartisti designati, giocheranno un ruolo fondamentale nel match, dovendo farsi trovare tra le linee, cercando Dovbyk e gli esterni e buttandosi dentro a loro volta. Un fattore extra campo poi potrà essere il totem Ranieri: nella sua tripla esperienza da allenatore giallorosso, Sir Claudio non ha sbagliato un colpo, con 5 derby vinti sui 5 disputati. Varrà quel che varrà, ma dal punto di vista psicologico non può che essere una spinta in più, per una Roma che ha la sola vittoria come risultato utile, per la gloria e per l’obiettivo Champions League.

Condividi questo articolo
Fai clic su Mi Piace Whatsapp Whatsapp Copia collegamento
DiLorenzo Zucchiatti
Seguimi su:
Diplomato al liceo classico e laureato in Giurisprudenza, con una tesi in Diritto Sportivo sui contratti di sponsorizzazione, ho messo in stand-by la "carriera" da giurista per fare della mia passione, lo sport in generale ed il calcio nello specifico, una professione. Scrivere e, ancor di più, parlare di pallone è per me il sale della vita, qualcosa che potrei fare per ore senza annoiarmi. Il mio obiettivo è informare ed ispirare, attraverso racconti ed analisi approfondite, coloro che ogni giorno si interessano alle dinamiche dello sport. Tra le mie esperienze figura anche un Master in gestione ed amministrazione delle aziende sportive.
Nessun commento Nessun commento

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Articoli correlati

Leggi le altre news di SololaRoma.it
Claudio Ranieri dopo Torino-Roma

L’analisi di Torino-Roma 0-2: i giallorossi chiudono quinti con dignità e rimpianti

Riccardo Siciliano
Riccardo Siciliano
26 Maggio 2025 | 13:26
Esultanza Torino

Torino in vacanza, ma Vanoli esige una reazione: Roma con armi e motivazioni da Champions

Lorenzo Zucchiatti
Lorenzo Zucchiatti
24 Maggio 2025 | 11:00
Claudio Ranieri durante Roma-Milan

Ultima notte da sogno per Ranieri, Europa conquistata: l’analisi di Roma-Milan 3-1

Riccardo Siciliano
Riccardo Siciliano
19 Maggio 2025 | 15:20
Esulanza Conceicao, Milan

Milan ferito e vulnerabile, ma le folate di Leao e co. spaventano: la Roma dimostri coraggio

Lorenzo Zucchiatti
Lorenzo Zucchiatti
17 Maggio 2025 | 17:37
Koné in contrasto in Atalanta-Roma

Stop sul più bello, l’Atalanta spegne i sogni Champions della Roma: l’analisi del ko di Bergamo

Riccardo Siciliano
Riccardo Siciliano
13 Maggio 2025 | 16:49
Esultanza Atalanta

Sfida Champions con l’Atalanta, pressing e qualità per Gasperini: la Roma sfrutti una difesa falcidiata

Lorenzo Zucchiatti
Lorenzo Zucchiatti
11 Maggio 2025 | 09:31
L'esultanza di Dovbyk in Roma-Fiorentina

Dovbyk e Svilar decisivi, sogno Champions più vivo che mai: l’analisi di Roma-Fiorentina 1-0

Riccardo Siciliano
Riccardo Siciliano
5 Maggio 2025 | 15:48
Palladino e Kean, Fiorentina

Sogno Champions per la Fiorentina, Kean e fasce le armi di Palladino: la Roma può far male

Lorenzo Zucchiatti
Lorenzo Zucchiatti
3 Maggio 2025 | 14:15

Segui SoloLaRoma.it anche sui Social Network

XSegui
PinterestPin
InstagramSegui
YoutubeIscriviti
Google NewsSegui
SpotifySegui
RSS FeedSegui
XSegui
PinterestPin
InstagramSegui
YoutubeIscriviti
TiktokSegui
Google NewsSegui
SpotifySegui
RSS FeedSegui

Portieri

  • Mile Svilar
  • Pierluigi Gollini
  • Renato Marin

Difensori

  • Saud Abdulhamid
  • Angelino
  • Zeki Celik
  • Samuel Dahl
  • Mario Hermoso
  • Mats Hummels
  • Gianluca Mancini
  • Evan N’Dicka
  • Devyne Rensch
  • Buba Sangaré

Centrocampisti

  • Tommaso Baldanzi
  • Bryan Cristante
  • Stephan El Shaarawy
  • Manu Koné
  • Leandro Paredes
  • Lorenzo Pellegrini
  • Niccolò Pisilli
  • Alexis Saelemaekers

Attaccanti

  • Artem Dovbyk
  • Paulo Dybala
  • Eldor Shomurodov
  • Matias Soule

Notizie As Roma

  • Serie A
  • Calciomercato Roma
  • Trigoria
  • Coppa Italia
  • Europa
  • I Nazionali
  • Roma femminile
  • Settore giovanile
  • Social News

Altro

  • Il bello del calcio
  • Dove la guardo
  • Scommettiamo che

Dati e Statistiche

  • As Roma
  • Calendario
  • Classifica Serie A
AS_Roma_Logo_2017
linkcomunication.com
studioshopping.com
diretta_it
logo-geeniusse
partenopei logo bianco
eurocalcio
247
goalnews
losportweb
bologna
jnet
sololaroma.it sololaroma.it

Copyright © 2024-2025 Sololaroma.it
Testata Giornalistica Aut. Trib. Roma n° 198/18 del 06/12/2018
Direttore Responsabile: Emanuele De Scisciolo
Powered by GeeniuService

  • La Redazione
  • Link Comunication
  • Collabora con noi
  • Link utili
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Disclaimer
Lettura: All-in derby per la Roma, Baroni tra riscatto e verticalità: Ranieri sa come battere la Lazio
Condividere
sololaroma.it sololaroma.it
Bentornato!

Entra subito

Nome utente o indirizzo email
Password

Hai perso la password?

Non sei un membro? Iscrizione
spinner
spinner
carica altro