Tempo di leccarsi le ferite, piuttosto profonde dopo una sconfitta a Bergamo che rischia di essere decisiva nella corsa Champions. Un passo falso dopo 19 risultati utili consecutivi, in casa della terza in classifica, purtroppo può starci, ma la Roma ha di cui rammaricarsi: una prestazione che poteva avere più coraggio, la possibilità sfumata di andare soli al 4° posto e quel rigore tolto a Koné (eravamo sull’1-1), che sottolinea ancora una volta la mancata uniformità sull’uso del VAR. Al fischio finale rimane anche l’immagine di un Gasperini scatenato con i propri tifosi, per la qualificazione matematica all’Europa più prestigiosa.
E non serviva di certo l’esultanza di fine gara ad alimentare l’antipatia che il popolo giallorosso nutre nei confronti del tecnico dei bergamaschi, con un dettaglio però non trascurabile: Il Gasp è un candidato per diventare allenatore della Roma, un qualcosa che sta diventando sempre più intollerabile per i tifosi. Da ieri sera una pioggia di no a Gasperini ha occupato social, radio e chi più ne ha più ne metta, con precise intimazioni ai Friedkin di non prendere nemmeno in considerazione il suo profilo.
Molte settimane fa ormai, Ranieri aveva escluso il suo arrivo in conferenza stampa, ma in realtà questa è rimasta un’opzione sospesa nell’aere, mai del tutto accantonata. Da capire anzitutto se il tecnico abbia voglia di affrontare il suo ultimo anno di contratto a Bergamo o cercare subito nuove sfide, ma se la Roma dovesse effettivamente spingere per Gasperini si ritroverebbe con una mezza rivolta da parte dei proprio tifosi. Meglio forse volgere lo sguardo altrove, e chissà che possa arrivare preso l’all-in per Fabregas.
Fabregas più lontano dal Como, sfida tra Roma e Leverkusen
Risultati e filosofia mostrati da Cesc quest’anno sono sotto gli occhi di tutti, e nonostante un progetto ambizioso e le quote del club che gli appartengono, il tecnico è ad oggi più lontano dal Como. Da ieri si vocifera della sua presenza a Roma, che unita alle parole di stima nei confronti di Ranieri alimentano pensieri giallorossi. C’è però da battere la concorrenza di un Bayer Leverkusen che sembra voler fare sul serio. Dopo il doveroso tributo a Xabi Alonso, che sostituirà Ancelotti al Real Madrid, i tedeschi cercano un degno successore, con il Ds Rofles che non ha negato l’interesse per Fabregas, un profilo giovane che darebbe continuità al progetto portato avanti dal suo connazionale.