Un punto di non ritorno la sfida contro l’Inter per la Roma, perché a San Siro solo una vittoria permetterebbe alla squadra di coltivare le residue speranze di agguantare il piazzamento Champions. Con 3 punti da recuperare e altrettante squadre da superare, a 5 partite dalla fine, è giusto non farsi troppe illusioni, ma tentar non nuoce, e lo stesso doppio ex Radja Nainggolan ne ha parlato. Tra i tanti argomenti trattati dal Ninja, anche quello relativo a Mile Svilar, suo connazionale che, in appena un anno, è passato da secondo sconosciuto ad uno dei portieri più forti nel panorama europeo.
Un qualcosa da cui ripartire il prossimo anno senza se e senza ma, e dunque, benché la scadenza nel 2027 conceda tempo, mettere mano al suo contratto è d’obbligo, per adeguarlo al super rendimento offerto. Da giorni i contatti tra Ghisolfi ed entourage di Svilar si sono intensificati e, stando al Corriere della Sera, la proposta della Roma prevederebbe 4 milioni annui bonus compresi, con una parte fissa che oscillerebbe tra i 2,8 e i 3. Con il portiere che ne chiede 4 fissi, questo risulta un buon compromesso, e trovare un accordo non dovrebbe essere un grosso problema.
Semmai il nodo più essere la clausola da 40 milioni che l’agente di Svilar vuole inserire, un qualcosa che non piace ai giallorossi e costringe a nuovi dialoghi prima di arrivare alla fumata bianca. Questa si spera possa arrivare in tempi brevi, visto che, dopo Chelsea e Bayern Monaco, si aggiunge alla corsa un Manchester United per nulla soddisfatto dai due anni di Onana. A breve dovrebbe esserci un nuovo incontro tra le parti, con la speranza che possa essere quello decisivo.
A San Siro i re dei clean sheet
La fiducia di vedere il classe ’99 ancora nella capitale rimane alta, ma intanto testa all’Inter. Ci sarà bisogno di un’altra super prestazione del belga, in linea con quelli che sono i numeri da lui registrati: Svilar re dei clean sheet in questa Serie A, da solo in testa con 13, ma occhio ad un Sommer che insegue a 12, alla pari di Carnesecchi, Di Gregorio e Meret. I portieri potranno dunque essere un fattore a San Siro, tra due squadre costrette entrambe a cercare la vittoria.
