Meno di una settimana per la Roma per chiudere i discorsi pendenti con la UEFA, almeno per questa sessione di mercato. Tante preziose cessioni in questo mese, soldi freschi da esuberi come Le Fée, Dahl e Zalewski, ma non bastano. Serve un incasso importante prima dell’inizio di luglio, quando il club giallorosso vorrà poi scatenarsi sul fronte entrate (Kessié nuova idea nel mezzo), e il designato a partire e quell’Angelino ormai identificato come sacrificio necessario per far quadrare i conti.
Sicuramente un peccato perdere un esterno sinistro che negli ultimi due anni è stato tra i migliori nel suo ruolo, ma dei big risultava sicuramente il meno doloroso da lasciar andare, posto che Svilar e N’Dicka sono due punti fermi che il club non vuole toccare. Una doccia fredda per la Roma la decisione dell’Al Hilal di tornare a spingere e chiudere per Theo Hernandez, con 25 milioni tra parte fissa e bonus sfumati per non aver chiuso l’affare prima del Mondiale per Club, ma non tutto è perduto.
La prima a insistere è proprio l’Arabia, posto che altre società della Saudi Pro League hanno capito che i giallorossi sono in cerca di un acquirente per un giocatore nel pieno della sua carriera e disposto a giocare in quel campionato. Non è per tutto: Sky Sport segnala il possibile inserimento dell’Atletico Madrid, ancora in cerca di un terzino dopo che proprio Theo Hernandez ha chiuso alla possibilità di giocare per i Colchoneros. Gli acquirenti dunque non mancano, anche oltremanica.
In tre in Premier per Angelino
Se l’Arabia può contare sulla grande disponibilità economica, ed incontra infatti il favore dei giallorossi, e l’Atletico Madrid su prestigio del club e Champions League, la Premier League resta un’attrattiva per qualsiasi giocatore, e può essere anch’essa prossima meta dell’esterno spagnolo. Tre i club interessati, dal Sunderland di Le Fée a Bournemouth e Crystal Palace, che però al momento sembrano intenzionati a spendere meno rispetto a quanto messo sul piatto dall’Al Hilal prima del Mondiale per Club. Valutazioni che spettano al giocatore e alla Roma, desiderosa di trovare una soluzione in fretta per chiudere il capitolo cessioni ed iniziare a regalare a Gasperini qualche nuovo innesto.
