Lo spavento è stato enorme, ma il peggio sembra essere alle spalle. Queste sono le ore più delicate per Edoardo Bove, colto da un malore ieri in campo durante il primo tempo di Fiorentina-Inter. Lo shock e l’ansia sono volati dal Franchi di Firenze fino a Roma, la città della vita del giocatore.
Massima assistenza dalla Roma
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la Roma, che è ancora proprietaria del cartellino di Bove (ma è soprattutto la casa in cui è diventato un giocatore professionista, ha presto immediatamente contatto con la Fiorentina e con l’ospedale Careggi. Il club giallorosso seguirà attraverso lo staff medico l’evoluzioni clinica del calciatore, fornendo la massima assistenza. Alla Boreale, società dilettantistica in cui Bove è cresciuto e di cui è recentemente diventato socio per riconoscenza, ogni attività si è fermata in attesa di notizie.
Le reazioni dei suoi ex compagni
La notizia ha scosso non solo i tifosi della Roma, ma anche i suoi ex compagni di squadra, che avevano allenato con lui fino a pochi mesi fa, alla fine di agosto. Le chat tra i giocatori della Roma si sono riempite di messaggi di solidarietà, con molti che cercavano di rassicurarsi a vicenda. In particolare, il più preoccupato è stato Nicola Zalewski, coetaneo di Bove e suo amico fraterno. I due, infatti, sono cresciuti insieme nel settore giovanile del club giallorosso, salendo passo dopo passo le gerarchie del club.
In serata, Zalewski ha voluto rendere omaggio all’amico pubblicando una foto che li ritrae da bambini felici dopo aver segnato un gol, accompagnata dalla scritta «Forza amico mio». Altri compagni di squadra, come il milanista Tammy Abraham, si sono uniti al messaggio di incoraggiamento, mostrando il loro affetto per Bove. Anche Sardar Azmoun, che lo scorso anno aveva giocato in prestito alla Roma e ora milita a Dubai.
La vicinanza dei compagni di squadra e degli amici più stretti testimonia l’affetto che circonda Bove in questo momento difficile, con tanti che sperano in una pronta ripresa. Al momento è sveglio, lucido ed è stato estubato. In giornata è atteso un nuovo bollettino che l’ospedale Careggi e la Fiorentina rilasceranno.
