O lo odi o lo ami, questa è stata più o meno la storia di Gasperini negli ultimi tempi. Quel classico personaggio che ti porta a seguirlo incondizionatamente se è dalla tua parte, e si è ben visto nell’ultima gara di campionato l’affetto che la tifoseria atalantina prova nei suoi confronti, e a detestarlo se lo hai contro, perché diciamocelo, il buon Gian Piero non fa molto per risultare simpatico e affabile. Proprio sulla base di questi presupposti, ci si chiede quale possa essere la reazione di Roma ad un eventuale arrivo del tecnico 67enne, che più di una volta è stato beccato dai supporters giallorossi.
Il recente 2-1 della Dea al Gewiss Stadium con tanto di esultanza finale di Gasperini con i tifosi, che di fatto è costato ai capitolini il sorpasso ai danni della Juventus al 4° posto, non ha di certo aiutato a calmare gli animi e a favorire un clima disteso, ma tant’è che l’arrivo del mister sulla panchina giallorossa è ad oggi una possibilità estremamente concreta. C’è infatti che preferisce concentrarsi sull’aspetto sportivo, guardando con favore all’arrivo del Gasp: “Come uomo è discutibile ma come allenatore non si può dire nulla. Per il bene della Roma lo sosterrò“.
Solo uno dei tanti commenti social che girano in queste ore: “Uomo antipatico ma chi lo critica non ne capisce, magari venisse“, oppure “Anche Mourinho era antipatico prima che venisse”, “Vi ricordo che abbiamo avuto Capello e Spalletti…”. Non manca però chi rimane ancorato al suo personale giudizio sul Gasperini persona: “È un antiromanista, non lo vorrei mai”, “Chiudete in cancelli di Trigoria, non lo vogliamo”. Roma si divide a metà dunque, ma Ranieri punta ormai deciso su di lui.
Attesa per il contatto con i Friedkin
In mattinata si sono fatti altri enormi passi avanti verso quello che dovrebbe essere il prossimo allenatore dei giallorossi, e tutto fa pensare che l’affare proceda spedito. Gasperini ha comunicato a Ranieri la sua apertura verso la Roma, che al momento è una priorità rispetto ad altre potenziali situazioni che lo potrebbero interessare, ed ora urge fare il prossimo passo: serve un contatto diretto tra tecnico e Friedkin, in modo tale da mettere a tavolino richieste (vedi Gosens e Pasalic sul mercato) e progetto che convincano tutti, per arrivare alla fumata bianca.