Il secondo recupero della 19ª giornata di Serie A si è concluso con un pareggio per 1-1. Atalanta e Juventus si sono affrontate al Gewiss Stadium, in una sfida concitata con diversi tentativi da una parte e dall’altra del campo. Con questo pareggio la Dea si è portata al secondo posto in classifica, a pari punti con l’Inter che invece affronterà il Bologna alle ore 20:45 del 15 gennaio. Il punto conquistato invece dalla squadra di Thiago Motta non cambia le dinamiche in quella zona della classifica.
Il match è iniziata a tinte nerazzurre: infatti i primi tiri in porta sono arrivati proprio da parte degli uomini con Gasperini, con Ademola Lookman che ha impegnato più volte Di Gregorio nel corso del primo tempo del match. A mettere in difficoltà Carnesecchi, invece, ci hanno pensato prima Yildiz e poi Nico Gonzalez. Inaspettatamente, però, è stato Kalulu a sbloccare la gara nella ripresa: l’inserimento del difensore ha infatti agevolato la corsa di McKennie, battendo così il portiere atalantino.
La reazione della Dea non è tardata ad arrivare, con un contropiede di Pasalic, sprecato però sul finale. Al 78′, Retegui la pareggia di testa superando Savona: l’attaccante ex Genoa spegne così l’entusiasmo bianconero. È solo Di Gregorio a salvare Thiago Motta, parando la clamorosa occasione portata avanti in solitaria da Zaniolo. Dopo qualche altro tentativo, da sottolineare il tiro sul secondo palo di Yildiz, le due squadre terminano il match con il terzo pareggio consecutivo.
Kalulu apre, Retegui riporta equilibrio ⚖️
— Lega Serie A (@SerieA) January 14, 2025
Tante occasioni per parte, ma #AtalantaJuve termina in parità 🤝 #SerieAEnilive pic.twitter.com/FoBa4DksOr
Serie A, Inter-Bologna per chiudere il recupero
La vittoria del Milan sul Como e il pareggio tra Atalanta e Juventus hanno aperto il recupero della 19ª giornata di Serie A in attesa del match tra Inter e Bologna al termine del quale si avrà ancor più chiaro il quadro generale prima del 21° turno. La Dea di Gasperini perde l’occasione del sorpasso agli uomini di Inzaghi e lanciarsi all’inseguimento del Napoli. Thiago Motta, invece, si fa raggiungere nuovamente, ma allunga la striscia di imbattibilità dei bianconeri, arrivata ormai a 28 partite.