La sosta per le Nazionali ha preso il via e per la Roma è tempo di grandi cambiamenti. Reduci dalla sconfitta per 3-2 contro il Bologna tra le mura amiche, i giallorossi hanno deciso di esonerare Ivan Juric e di affidarsi al terzo allenatore della loro stagione. Dopo Daniele De Rossi ed il coach di Spalato, la famiglia Friedkin punterà sull’esperienza e la conoscenza dell’ambiente di Claudio Ranieri. Una decisione intelligente, presa per calmare gli animi di una piazza in rivolta. Al tempo stesso, però, la dirigenza americana starebbe effettuando valutazioni su alcuni degli elementi in rosa.
Uno tra questi è Leandro Paredes, che sta vivendo un avvio di stagione tutt’altro che semplice. Pur avendo accumulato pochi minuti tra campionato ed Europa League, il centrocampista è stato convocato dalla Nazionale Argentina, in vista degli imminenti impegni contro Paraguay e Perù. Il Commissario Tecnico dell’Albiceleste Lionel Scaloni ha parlato del futuro del 30enne, accostato a più ripresa al Boca Juniors: “Ho parlato con Leandro ma non della sua situazione presente. Ci siamo allenati ieri per la prima volta, siamo concentrati solo sulla partita che ci aspetta. Non entriamo però nell’attualità calcistica di ogni giocatore, di cambi di maglia o di permanenze. Non sta godendo dei minuti che vorrebbe ma abbiamo scelto di chiamarlo lo stesso”.
Roma, Paredes sempre più in bilico
Si può dire con estrema certezza che il futuro di Paredes alla Roma non sia mai stato così tanto sul filo del rasoio come oggi. Nelle prime settimane della nuova annata, l’argentino ha perso sempre di più il posto nelle gerarchie della mediana, finendo alle spalle dei vari Bryan Cristante, Manu Koné e Niccolò Pisilli. Il classe 1994 andrà a scadenza il prossimo giugno e la sensazione è che i capitolini non siano interessati a trattare per il suo rinnovo di contratto.
Il Boca Juniors starebbe quindi monitorando dalla finestra la situazione del ragazzo nato a San Justo. Paredes non ha mai nascosto il suo desiderio di vestire la casacca degli Xeneizes, in una delle ultime tappe della sua carriera. La Roma potrebbe quindi rimanere ferma sulla sua scelta e lasciar partire il suo numero 16, abbassando così il monte ingaggi.