Dopo due settimane di pausa è tempo di tornare nuovamente a fare i conti con la Champions League, che archiviata la fase campionato entra nel vivo con i turni ad eliminazione diretta. Si comincerà con gli spareggi per accedere agli ottavi di finale, con le sfide d’andata in programma tra martedì e mercoledì. Il primo match sarà quello di domani tra Brest e Psg, che scenderanno in campo all’Estade de Roudourou alle ore 18.45.
La formazione di casa ha vissuto una buona prima parte di competizione, chiudendo le otto sfide del girone unico a quota 13 punti al 18° posto in classifica, con il sorteggio che ha regalato poi il derby francese. Brest che arriva a questo appuntamento con due vittorie consecutive alle spalle, che hanno fatto seguito alla pesante sconfitta per 2-5 in campionato proprio con il PSG.
Parigini che invece vivono un grande momento di forma con una serie lunghissima di risultati utili consecutivi che stanno dimostrando la forza della formazione di Luis Enrique. Da sottolineare che però la fase campionato della Champions League ha mostrato più di qualche lacuna, salvata però da un finale decisamente in crescendo con tre vittorie consecutive.
Brest-PSG, le probabili formazioni
BREST (4-2-3-1): Bizot; Lala, Chardonnet, N’Diaye, Zogbé; Camara, Lees Melou; Del Castillo; Faivre, Sima; Ajorque. Allenatore: Roy
PSG (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, Pachi, Nuno Mendes; Lee Kang-In, Vitinha, Fabian Ruiz; Barcola, Dembelé, Kvaratskhelia. Allenatore: Luis Enrique
Brest-PSG, il pronostico
La gara dell’Estade de Roudourou sarà importante per capire se indirizzerà già la qualificazione per una delle due formazioni. Vista anche la differenza di qualità , secondo i bookmakers è proprio il PSG a partire con i favori del pronostico, con una quota molto schiacciata sul segno 2. La prima giocata che ci sentiamo di consigliare va in questa direzione ma resta un pochino più rischiosa e stuzzicante, con la combo under 1,5 casa + over 1,5 ospite, dettata soprattutto dal grandissimo momento di produzione offensiva dei parigini. In alternativa però occhio al GOL, con la formazione di Luis Enrique che sa essere devastante in attacco ma che si è dimostrata anche fragile in fase difensiva.