Un disastro annunciato quello di Juric, nelle ultime ore come nelle scorse settimane, che hanno visto l’allenatore croato sempre più solo, abbandonato da proprietà, tifo e giocatori, in balia di un destino ormai segnato. La sconfitta con il Bologna sancisce la fine della sua avventura in giallorosso, ma poco sarebbe cambiato in caso di vittoria, ed ora via al terzo allenatore stagionale. Rudi Garcia prende quota, ma il verdetto finale si avrà soltanto fra un paio di giorni, quando i Friedkin avranno preso una decisione finale.
Ieri sera, a Sky Calcio Club condotto da Fabio Caressa, la Roma è stata inevitabilmente uno dei temi centrali della trasmissione, e tutti gli opinionisti sembravano d’accordo sul bisogno di un tecnico del nostro paese. Così Beppe Bergomi: “I tempi per i Friedkin sono stretti, devono scegliere un italiano che conosca l’ambiente. Da fuori vedo una disorganizzazione enorme, la situazione la vedo brutta. Andrei su Ranieri”.
A fargli eco l’ex collega di reparto, sponda però milanista, Billy Costacurta, anch’esso con idee simili: “Devono spingere per un allenatore italiano. Forse non capiscono dove arrivano ed è ancora più grave, la stagione sta precipitando. Secondo me Allegri sarebbe l’ideale”. Un concetto centrale della discussione al Club, che è stata poi avvalorata anche da Marco Bucciantini a Sky Sport 24.
Bucciantini: “De Rossi? Un modo per scusarsi con la città”
Queste le interessanti dichiarazioni rilasciate dal giornalista: “I Friedkin devono riordinare le priorità, fare un profondo lavoro di ristrutturazione societaria con figure competenti e legate alla piazza. In campo non ci vanno solo i giocatori, ma anche la proprietà, l’ambiente, le idee dell’allenatore. Pensare che un tecnico da solo possa cambiare una stagione è assurdo. Mourinho e De Rossi coprivano queste lacune, ma ora che i Friedkin hanno tolto l’ombrello si vede il diluvio. Se non metti ordine ti avvidi ad un miracolo, che sappiamo la proprietà abbia delegato ad altri”.
Così invece Bucciantini sulla questione nuovo allenatore: “Ranieri? Ti garantirebbe di ritrovare un po’ l’ambiente, un po’ di romanismo. Darebbe subito serietà e praticità alla squadra. Secondo me però la scelta più bella sarebbe tornare su De Rossi, sarebbe un modo per scusarsi con la città, che ha bisogno delle scuse della società. Un gesto di umiltà che il tifo chiede. Va bene anche Ranieri, e in Italia ci sono tecnici come Allegri e Mancini che saprebbero mettere insieme le risorse. Ma stiamo parlando di una situazione d’emergenza”.