Roma, idea Krstovic per l’attacco: alternativa a Mikautadze, ma con ambizioni europee

Il georgiano Mikautadze resta la prima scelta per l’attacco, ma la Roma tiene calda la pista Krstovic: il montenegrino del Lecce ha bloccato il passaggio al Leeds perché vuole le coppe. E Trigoria osserva con attenzione.

Marta Visconti
Marta Visconti - Collaboratore
3 min di lettura

La Roma continua a muoversi con decisione sul mercato offensivo. Dopo i primi contatti per Georges Mikautadze, attaccante georgiano attualmente in forza al Lione, nelle ultime ore si è fatto largo un altro nome che piace molto dalle parti di Trigoria: quello di Nikola Krstovic, punta centrale del Lecce e tra i talenti più puri della Serie A dell’ultima stagione. Un’alternativa concreta, ma non banale, che potrebbe diventare opzione reale nel caso in cui la trattativa con il Lione non decollasse.

- Pubblicità -

Mikautadze prima scelta, ma Krstovic piace e aspetta

Il profilo del georgiano resta in cima alla lista, anche per le caratteristiche che più si avvicinano al tipo di attaccante richiesto da Gian Piero Gasperini: rapido, dinamico, in grado di giocare anche lontano dalla porta. La Roma ha mosso i primi passi con cautela, sapendo che il Lione, nonostante la recente retrocessione, non svenderà il suo talento. Proprio per questo, la dirigenza giallorossa ha iniziato a guardarsi intorno.

Il nome di Krstovic è tornato sul taccuino. L’attaccante montenegrino, classe 2000, ha chiuso la sua prima stagione italiana con buoni numeri e una presenza costante, guadagnandosi l’interesse di diversi club. La valutazione fatta dal Lecce si aggira attorno ai 25 milioni di euro, cifra importante ma non proibitiva se inserita all’interno di un progetto più ampio.

La tentazione Roma e il no al Leeds

C’è un dettaglio non trascurabile: Krstovic avrebbe rallentato la trattativa con il Leeds, neopromosso in Premier League, proprio perché intenzionato a misurarsi con palcoscenici europei. Un segnale forte, che racconta la fame di un giocatore ambizioso, pronto a lasciare la provincia solo per un progetto che gli garantisca visibilità internazionale. In questo senso, la Roma rappresenterebbe una destinazione ideale, sia per blasone che per obiettivi stagionali.

La strategia giallorossa: aspettare il momento giusto

Per ora, siamo nella fase dell’osservazione. La Roma ha preso tempo, mantenendo vivo il dialogo sia con l’entourage di Mikautadze che con quello di Krstovic. La sensazione è che il club voglia prima chiarire il destino degli attaccanti già in rosa, poi accelerare. Ma la strada è tracciata. E il nome di Krstovic, fin qui defilato, potrebbe diventare molto più di una semplice alternativa.

Condividi questo articolo
Collaboratore
Seguimi su:
Mi chiamo Marta Visconti, sono una content creator da oltre 20 anni e una romanista da una vita. Scrivere, raccontare, condividere emozioni è sempre stato il mio modo di vivere il calcio e la Roma in particolare. Su SoloLaRoma.it porto la mia esperienza nel mondo dei contenuti digitali al servizio della mia più grande passione. Dal primo post allo stadio, ogni parola che scrivo ha dentro un pezzo del mio cuore giallorosso. Perché la Roma non è solo una squadra: è casa. E raccontarla, per me, non è un lavoro. È un onore.
Nessun commento