Dopo soli sei mesi dall’arrivo, l’avventura di Enzo Le Fée con la Roma sembra giunta al termine. Claudio Ranieri, fin dal suo ritorno in panchina, ha dimostrato di non puntare sul centrocampista francese, acquistato lo scorso 10 luglio per 23 milioni dal Rennes e legato al club con un contratto quinquennale.
Al momento del suo arrivo, Le Fée era stato descritto dal club come uno dei talenti emergenti del calcio europeo, grazie alla sua visione di gioco, dinamismo e abilità nei calci piazzati. Parole che oggi appaiono lontane, considerando il suo utilizzo ridotto e la mancanza di fiducia da parte dell’allenatore.
Interesse concreto del Betis
Sotto la guida di Ranieri, Le Fée ha giocato appena 95 minuti complessivi, con una sola presenza da titolare contro il Como. A novembre si era già ipotizzato un addio nel mercato di gennaio, ipotesi che ora sembra diventare realtà. Come riportato da Il Tempo, tra le opzioni più concrete c’è il Betis Siviglia, che segue il giocatore da anni.
Gli spagnoli hanno già ottenuto il sì del francese e stanno trattando con Ghisolfi per chiudere l’accordo. La priorità dell’ex Rennes è trasferirsi al Betis, sebbene ci siano interessi anche da parte di club francesi e tedeschi. Al momento, però, non si considera un’ipotesi di permanenza in Italia.
Bocciatura
Le Fée era stato il primo acquisto dell’era Ghisolfi come direttore sportivo della Roma, ma le turbolenze degli ultimi mesi lo hanno spinto nella lista dei giocatori destinati a partire. Il rapporto con Ranieri non è mai decollato, complice anche qualche prestazione opaca e un infortunio al ginocchio ad inizio stagione che lo ha tenuto fermo a lungo.
Alla prima di campionato era stato schierato titolare da De Rossi accanto a Cristante (anche lui verso l’addio), ma l’infortunio rimediato alla seconda giornata contro l’Empoli lo ha costretto a saltare sei partite. Al suo rientro, con Juric in panchina, aveva trovato maggiore spazio e in alcune occasioni era stato affiancato a Koné, altro acquisto estivo. Tuttavia, con Ranieri, le gerarchie a centrocampo lo hanno relegato dietro a Koné, Paredes, Pisilli e Cristante. Ora, con un futuro sempre più lontano da Trigoria, Le Fée si prepara a voltare pagina, pronto a rilanciarsi in una nuova avventura.