Manca sempre meno all’inizio della sessione di calciomercato estiva, dove la Roma, indipendentemente dalla posizione finale in campionato e da chi sarà il successore di mister Claudio Ranieri, si ritroverà a fronteggiare le questioni riguardanti le cessioni, comprendenti anche i vari giocatori che al momento si ritrovano in prestito.
A dare una mano all’operato di Ghisolfi, per ora ci sta pensando un nome del tutto inaspettato: Enzo Le Fée.
Il centrocampista francese, infatti, grazie alle sue recenti prestazioni, sta trascinando il Sunderland verso quella che potrebbe essere una storica promozione nella massima serie inglese dopo un periodo lunghissimo durato ben nove anni e che per la Roma significherebbe un riscatto assicurato da parte del club inglese e un problema in meno a cui pensare quest’estate.
A allontanare l’ex Roma dalla capitale ci ha pensato lui stesso, fornendo, nel match giocato ieri sera allo Stadium of the Light al 122′ l’assist decisivo per il gol che permette al Sunderland di battere il Coventry City (3-2 il computo totale) e di volare a Wembley il prossimo 24 maggio per giocarsi la promozione in Premier League nella finalissima contro lo Sheffiled United, con i giallorossi che in questo caso risultano come spettatori non paganti.
Da oggetto misterioso a idolo in Inghilterra
Da quando è sbarcato in Inghilttera, Le Fée sta sempre di più conquistando i cuori dei tifosi dei the black cats, diventando un vero e proprio idolo della tifoseria, grazie soprattutto alle sue giocate decisive e l’apporto che sta fornendo al club biancorosso, tra cui l’assist di ieri sera.
Sembrava essere ormai tutto pronto per la lotteria dei calci di rigore quando al minuto 122′ si presenta alla bandierina del calcio d’angolo il francese classe 2000, il quale spennella il pallone in mezzo all’area fino a trovare la testa di Ballard che gli permette di superare il portiere per poi ritrovarsi dentro la rete: è il gol e l’assist che vale una stagione.
Sembra l’inizio di una favola per il Sunderland, l’avvio di una storia che parla di rivalsa, quella di un centrocampista arrivato dalla città di Roma in terra inglese per caricarsi sulle spalle un’intera cittadina con i suoi 277mila abitanti, per poterli portare a rivivere un sogno che ormai manca da troppo tempo: un sogno chiamato Premier League.
Sebbene Enzo Le Fée ha accumulato soltanto 1 gol e 3 assist in un totale di 17 presenze, la tifoseria è follemente innamorata di lui, tanto da elogiarlo sui social con lo slogan “libertè, egalitè, Enzo Le Fée” e richiedere ad alta voce il suo riscatto.
Se fino a sei mesi fa avessero detto una cosa del genere a un tifoso della Roma, la reazione sarebbe stata sicuramente incredula, dato che nella capitale il centrocampista ex Lorient e Rennes è sempre stato trattato come un oggetto misterioso.
Con la maglia giallorossa, infatti, Le Fée ha totalizzato ben 10 presenze, di cui 6 dal primo e solamente 4 da subentrato. Numeri che, a quanto pare, non hanno mai rivelato il potenziale che ci si aspettava da lui, soprattutto per l’ingente cifra di 23 milioni d’euro sborsata dalla società.
Le cifre dell’ipotetico riscatto
Qualora il Sunderland dovesse vincere la finale a Wembley contro lo Sheffield United, valida per la promozione in Premier, scatterebbe di conseguenza il riscatto automatico di Le Fée, con la Roma che incasserebe una cifra pari a 23 milioni d’euro, recuperando così i soldi versati in estate nelle casse del Rennes per aggiudicarsi le prestazioni sportive del centrocampista tanto voluto dal ds Ghisolfi.
La speranza è ovviamente quella di veder uscire trionfante il Sunderland dal campo il prossimo 24 maggio, in modo tale che questa “favola” possa concludersi con un bel lieto fine da entrambe le parti.