C’è un nome che torna a circolare con insistenza nei corridoi di Trigoria. Quello di Jhon Lucumí, difensore centrale colombiano classe 1998, uno dei profili che la Roma sta seguendo con attenzione per rinforzare il reparto arretrato. La situazione, però, è tutt’altro che semplice. Il giocatore è legato al Bologna, che ha già respinto la prima proposta arrivata dalla Turchia. E adesso, con una clausola in scadenza, il tempo stringe.
Il Galatasaray ci prova, ma il Bologna dice no
Secondo quanto riportato dal sito del quotidiano, il Galatasaray avrebbe provato a portarsi avanti, presentando un’offerta da 15 milioni di euro. Un tentativo respinto senza esitazioni dai rossoblù, convinti che il valore del loro centrale sia ben più alto, specie considerando la crescita esponenziale mostrata nell’ultima stagione.
Il club felsineo si è dimostrato fermo: nessuna intenzione di trattare a cifre inferiori rispetto alla clausola, che è fissata a 28 milioni di euro. E il nodo principale sta proprio lì, in una scadenza imminente che potrebbe cambiare le carte in tavola.
Il 10 luglio data chiave: o la clausola o il rinnovo
Il prossimo 10 luglio, infatti, scadrà la clausola di uscita presente nel contratto di Lucumí. Se nessun club deciderà di attivarla o quantomeno di presentare un’offerta che si avvicini a quella cifra, il Bologna è pronto a offrire un rinnovo contrattuale al difensore, con possibile adeguamento salariale e prolungamento di almeno un anno.
Una mossa che servirebbe a blindare il giocatore ma anche a proteggere il valore del cartellino, in vista di future trattative. La Roma, al momento, resta vigile ma attendista, consapevole che ogni valutazione passerà anche da eventuali uscite e dall’evoluzione del budget destinato al reparto difensivo.
