Sono ore roventi a Trigoria, con la dirigenza giallorossa impegnata su più fronti per poter cosegnare a Gasperini il primo rinforzo del suo nuovo ciclo. Sebbene l’attenzione al momento è rivolta principalmente sulla questione Rios-El Ayanoui e sull’imminenente chiusura per Evan Ferguson, parallelamente prosegue la caccia al vice Svilar. Con la cessione di Gollini in prestito alla Cremonese, la Roma è chiamata a intervenire sul mercato per poter colmare lo spazio vuoto nel ruolo di secondo portiere, spazio che potrebbe essere colmato da Mattia Perin. L’estremo difensore classe 1992 potrebbe lasciare la Juventus in cerca di nuove avventure. I giallorrossi hanno effettuato un sondaggio con il club bianconero per comprendere la fattibilità dell’operazione, aprendo così un possibile margine di trattativa.
Perin riflette sul futuro: titolarità decisiva per la scelta
Qualora ci dovessero essere le condizioni necessarie per presentare un’offerta ufficiale alla Juventus, Perin potrebbe davvero fare ritorno nella sua terra d’origine. D’altro canto, il portiere nato a Latina non ha ancora comunicato alla dirigenza bianconera un presa di posizione ufficiale riguardante il suo futuro. In queste ore l’ex Genoa sta riflettendo su due opzioni: rimanere a Torino e provare a giocarsi le sue carte per convincere Tudor e ridurre la concorrenza rappresentata da Di Gregorio, oppure cambiare definitivamente aria per ottenere un minutaggio da titolare.
Proprio quest’ultima richiesta costituisce il nodo principale alla possibilità di vedere Mattia Perin con la maglia giallorossa. In caso di trasferimento, la scelta di Perin cadrà su una squadra che possa garantirgli al cento per cento la titolarità, quesito che la Roma, visto anche il recente rinnovo di contratto di Mile Svilar, non può soddisfare, motivo per cui si stanno valutando altre alternative .
Le alternative a Perin: possibilità a De Marzi o Zelezny
Con l’avvio del ritiro estivo a Trigoria, la Roma non si sta solo preparando alla nuova stagione, ma sta anche sfruttando l’occasione di vedere all’opera i giovani talenti del vivaio giallorosso. Un periodo fondamentale per chi, come De Marzi e Zelezny, spera di mettersi in mostra e brillare agli occhi di Gasperini.
La Roma al momento si ritrova con tre portieri in gruppo oltre a Svilar. In attesa di sviluppi riguardanti la decisione di Perin sul proprio futuro, la dirigenza giallorossa potrebbe puntare su una soluzione interna, con De Marzi che nella scorsa stagione ha già ricoperto il ruolo di terzo portiere e con il neo arrivato Zelezny pronto a ritagliarsi spazio. Se dovessero convincere durante gli allenamenti e le prossime amichevoli estive, il tecnico di Grugliasco potrebbe anche decidere di promuovere il migliore tra i due per il ruolo di secondo portiere, evitando così un nuovo investimento sul mercato.
Indipendentemente dalla scelta di Perin o dalla promozione di uno dei due talenti della primavera, molto dipenderà dalle risposte che arriveranno sul campo e dai margini che il mercato saprà offrire. Le prossime settimane saranno decisive per delineare le scelte definitive e per poter garantire a Gasperini i giocatori perfetti per l’inizio del suo nuovo corso.
