Poco più di due giorni e poi si capirà quale sarà il destino della Roma in Europa League, con la decisiva sfida di ritorno contro l’Athletic Bilbao che permetterà di capire che staccherà il pass per i quarti di finale. Se in casa giallorossa si vive un momento di grande euforia, anche grazie al successo in extremis nella gara d’andata, la situazione in terra basca non è sicuramente delle più tranquille. Dopo il roboante 7-1 al Valladolid infatti la formazione di Valverde nelle tre partite successive ha rimediato due sconfitte ed un pareggio, anche se non sono solamente i risultati a riscaldare negativamente l’ambiente.
Da qualche settimana infatti a finire sotto la lente d’ingrandimento sono stati i rapporti tesi tra i supporters e la società, che sono sfociati in sciopero del tifo nelle partite casalinghe. Per far sentire tutto il proprio supporto alla squadra in vista di una partita così importante, la Herri Harmaila, uno dei gruppi più importanti della curva, ha proposto una tregua chiedendo però campo libero per poter rendere infuocato il San Mames.
L’appello di un tifoso dell’Athletic
In attesa di capire quale sarà la risposta della dirigenza, le acque comincerebbero ad essere piuttosto agitate anche tra i tifosi stessi, con il portale Deia che ha riportato l’appello di un tifoso, firmatosi come “vecchio sostenitore di quella che fino a poco tempo fa era la vostra squadra”. Questo il contenuto: “Visto l’atteggiamento anti-Athletic che avete mostrato nelle ultime partite al San Mames, sembra che tra di voi ci siano decine di membri della Real Sociedad infiltrati, quindi vi chiedo di smascherarli e di non infierire in campo contro chi ama davvero la squadra e la incita durante la partita”.
E ancora: “È meglio che non vi nascondiate nell’anonimato dei social network per prendervela con Unai, Inaki o il presidente che vi hanno giustamente criticato per il vostro comportamento. Fatevi un esame di coscienza e scovate al più presto questi topi infiltrati”. Accuse decisamente pesanti che, come riportato da athleticlubinfo.com, si affiancano a richieste di altri gruppi di tifosi – le cosiddette penas – come quella Casco Viejo, con Carlos Acero che ha preso posizione: “Nei 53 anni in cui sono stato socio non ho mai visto nulla di simile. Ciò che importa ora è l’Athletic”.