È un periodo molto importante per la Roma Primavera, che ha avuto un inizio di 2025 non semplice dopo la grande chiusura dello scorso anno. I giovani giallorossi hanno infatti rimediato due sconfitte nelle prime due uscite di gennaio, di cui la seconda è costata anche l’eliminazione dalla Coppa Italia. La formazione di Falsini ha però saputo rialzarsi ritrovando la vittoria in campionato contro il Torino.
Nell’ultimo turno di Serie A è arrivato poi il pareggio contro il Monza, in cui però si è vista una squadra in crescita e che può ambire a traguardi importanti. A testimoniarlo è anche la classifica, che vede la Roma Primavera in testa appaiata al Sassuolo, con la volontà di mantenere questa prima posizione. Per farlo servirà però superare l’ostacolo Cesena, con il match in programma domani, giovedì 23 gennaio, al Centro Sportivo Romagna Centro, con fischio d’inizio alle ore 16.
Falsini: “Partita difficile, Cesena squadra organizzata”
Giornata dunque di vigilia per la Roma Primavera, con il tecnico Falsini che ha parlato ai canali ufficiali del club per presentare il match con il Cesena: “Questo è un campionato che sapevamo fin dall’inizio ci avrebbe fatto giocare tanto. Sarà una bella partita, difficile per noi perché il Cesena è una squadra organizzatissima con alcuni elementi veramente bravi. Soprattutto in casa loro sarà molto difficile, però come facciamo in tutte le partite cercheremo di imporre, di fare il nostro gioco. Alcuni ragazzi non hanno ancora giocato con tanta continuità però questo serve per loro e per la crescita personale”.
Riguardo le difficoltà che possono nascere dalla partita con il Cesena, anche pensando alla gara d’andata: “Fa parte di quel ciclo di partite che ci possono mettere in difficoltà. Posso anche non vincere come è successo contro il Monza, però se la prestazione c’è io ai miei ragazzi posso solo fare i complimenti. Sappiamo tutti che possiamo migliorare negli ultimi venti metri, però l’approccio ed un primo tempo quasi perfetto ci fanno ben sperare. È chiaro che oltre alla prestazione vogliamo raggiungere anche il risultato che per noi è importante, ma dobbiamo farlo attraverso il gioco e non attraverso gli episodi, che mi piacciono un po’ meno“.