Ancora lontano il prossimo appuntamento di campionato della Roma, e soprattutto meno importante dell’imminente confronto con il Porto, il primo dei due che decreterà quale squadra passerà il play-off di Europa League accedendo agli ottavi di finale. Buttando comunque uno sguardo a domenica prossima, i giallorossi faranno tappa a Parma, per cercare una nuova vittoria, in un calendario oggettivamente favorevole fino ad aprile, utile ad una rimonta in campionato proibitiva ma non impossibile.
Sono da poco ufficiali le designazioni arbitrali per la 25ª giornata, che sarà scarna di fischietti noti, visto che, dopo i disastri dell’ultimo turno, sono stati fermati Feliciani e Di Paolo, rispettivamente direttore di gara e VAR di Torino-Genoa, Pairetto, che ha condotto Empoli-Milan, mentre La Penna, di scena in Inter-Fiorentina, verrà retrocesso in Serie B. Per Parma-Roma, in programma domenica 16 febbraio alle 18:30 al Tardini, ci sarà Daniele Chiffi, con assistenti Del Giovane e Rossi, quarto uomo Perenzoni, e la coppia Sozza-Abisso VAR e AVAR.
Il fischietto della sezione di Padova ha arbitrato i giallorossi per ben 10 volte, e l’equilibrio regna sovrano: 5 vittorie dei capitolini, 4 sconfitte ed 1 pareggio. Fa ben sperare l’ultimo precedente, che ha visto la Roma battere il Lecce per 4-1 all’Olimpico, lo scorso 7 dicembre. Sicuramente da ricordare però l’1-1 di Monza della stagione 2022/23. Dopo un rosso a Celik, scoppiò una lite tra Chiffi e Mourinho, che gli costò 10 giorni di squalifica. Lo Special One definì l’arbitro “il peggiore mai incontrato in carriera”.
Rensch verso il forfait, il Parma perde Djuric
Come detto, c’è prima il Porto da affrontare in una gara cruciale per il destino della Roma in questa stagione, ma qualche indicazione verso il match di domenica c’è già. Non ci sarà in Europa League e potrebbe dare forfait anche in campionato Rensch, fermatosi per un lieve stiramento e rimasto nella capitale per recuperare. Parma che invece perde Djuric, che ha rimediato una distorsione al ginocchio con interessamento al legamento collaterale mediale a Cagliari, ma ha ritrovato Bernabé, a lungo fuori per un grave infortunio e pedina fondamentale per il gioco che Pecchia cerca di produrre.