Il sabato della ventiduesima giornata di Serie A si è concluso con l’anticipo serale tra Empoli e Bologna, terminato 1-1 per via dei gol di Colombo e Dominguez. Risultato che sicuramente non può lasciar del tutto soddisfatti i rossoblù di Vincenzo Italiano, che proseguono la loro striscia di risultati utili consecutivi, senza però dar seguito alla vittoria sul Monza.
Non riesce a ritrovare la vittoria l’Empoli, che quantomeno dopo due sconfitte consecutive torna a muovere la classifica, conquistando un punto comunque importante nella corsa per la salvezza, soprattutto visto il calendario complicato che si prospetta. Nelle prossime quattro partite infatti la formazione di D’Aversa dovrà affrontare Juventus, Milan ed Atalanta, con la necessità di provare ad ottenere qualche risultato positivo.
Il racconto del match
La sfida del Castellani comincia in modo decisamente bloccato, con le due squadre che si studiano e le difese che prevalgono sugli attacchi. I primi 20 minuti scorrono via senza emozioni e con pochissimi spazi per provare a creare qualche occasione da gol. All’improvviso però l’equilibrio viene spezzato dall’Empoli, con Fazzini che trova una bella incursione sulla sinistra e serve Pezzella, il cui bel traversone viene sfruttato da Colombo che taglia sul primo palo e batte Skorupski.
Dopo la rete del vantaggio dei toscani il match non cambia e fatica a decollare con il Bologna che però comincia a fare qualcosa di più rispetto agli avversari. Alzando un po’ i giri del motore, i felsinei riescono a riversarsi con più continuità nella metà campo della formazione di D’Aversa, trovando il pareggio nel finale del primo tempo. Azione che si sviluppa sulla sinistra, con Lykogiannis che mette sul secondo palo un grande traversone che Dominguez trasforma nell’1-1 con una bella conclusione al volo.
Al rientro in campo dagli spogliatoi è sempre l’equilibrio a farla da padrone, con le due squadre che non riescono quasi mai ad accendersi e rendersi veramente pericolose. Pochi tiri verso la porta e quasi nessuna parata da sottolineare, se non per un intervento di puro istinto di Vasquez, che a poco più di dieci minuti dal triplice fischio salva l’Empoli sul colpo ravvicinato di Beukema.
