La notizia era nell’aria già da qualche ora, ma adesso è arrivata l’ufficialità . L’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha vietato la vendita dei tagliandi per la partita Como-Roma ai residente della Regione Lazio. Dunque, i giallorossi non potranno contare sul sostegno dei propri tifosi nella gara di domenica prossima contro la squadra di Cesc Fabregas alle ore 18:00, valevole per la sedicesima giornata di Serie A.
I biglietti per la sfida potranno essere acquistati esclusivamente dai titolari di AS Roma Card non residente della Regione Lazio. La decisione è arrivata in seguito alla proposta del Casms, il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, degli scorsi giorni, che aveva suggeritore alle autorità di pubblica sicurezza sul territorio la possibilità di vietare le trasferte alle tifoserie di Atalanta, Como, Roma e Napoli.
Gli scontri prima della partita con l’Atalanta
La decisione di vietare una trasferta ai tifosi della Roma è arrivata dopo quando accaduto a poche ore dal fischio d’inizio del match contro l’Atalanta all’Olimpico del 2 dicembre. In particolare, il Ministero dell’Interno aveva segnalato, anche alla Procura Federale, gli scontri andati in scena prima della partita all’esterno del settori ospiti.
L’appello di Fabregas ai tifosi
La Roma di Ranieri non avrà il sostegno della propria tifoseria nella delicata trasferta contro il Como, che sta attraversando un periodo molto complicato. La squadra lombarda non vince in campionato dallo scorso 29 settembre (3-2 in casa contro l’Hellas Verona) e arriva da due pareggi consecutivi negli scontro diretti contro Monza e Venezia.
Cesc Fabregas ha già la testa alla sfida di domenica contro i giallorossi ha chiesto l’aiuto del pubblico di casa: “Noi siamo una società piccola che sta crescendo tantissimo e in poco tempo. Ricordo che non abbiamo avuto al nostro fianco i nostri tifosi, il loro aiuto sarebbe stato importante in un momento delicatissimo e faccio un appello affinché siano in tanti domenica prossima contro la Roma. Sono certo che saranno orgogliosi anche loro di noi. Sono certo che siamo sulla strada giusta. A breve recupereremo diversi elementi che sono indisponibili e questo mi fa essere ancora più fiducioso“.