La storia della Roma è costellata di personaggi e capitani che hanno fatto battere il cuore della sua calda tifoseria per le gesta in campo e fuori. Senza ombra di dubbio uno di questi è Agostino Di Bartolomei, capitano silenzioso e senza eccessi che guidò i suoi compagni nella vittoria dello storico scudetto del 1983 atteso 41 anni dalla sponda giallorossa della capitale.
Proprio 41 sono anche gli anni trascorsi dall’ultima partita in cui Ago indossò la casacca della sua amata Roma e sul profilo X della squadra è stato dedicato un pensiero al rimpianto e mai dimenticato ex capitano: “Oggi, 41 anni fa, Ago indossava per l’ultima volta la maglia della Roma. E lo faceva sollevando la quinta Coppa Italia della nostra storia”. Molti sono stati anche i messaggi d’amore dedicati dai tifosi, i quali mostrano in ogni occasione il legame indissolubile con la figura di questa leggenda.
Oggi, 41 anni fa, Ago indossava per l'ultima volta la maglia della Roma 💛❤
E lo faceva sollevando la quinta Coppa Italia della nostra storia 🏆
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— AS Roma (@OfficialASRoma) June 26, 2025Il legame senza tempo con i suoi tifosi
Roma è da sempre stata una piazza difficile capace di farti sfiorare il cielo e abissarti nel giro di pochi istanti ma l’amore che sa offrire a chi riesce ad entrare nel suo cuore è pari all’ambizione e alla pressione che trasmette.
Di Bartolomei per il suo modo di essere e per l’amore puro nei confronti della maglia che indossava è riuscito a rimanere nell’immaginario romanista come un modello da seguire negli anni. Molti sono stati oggi i messaggi di ricordo da parte dei tifosi per lo storico ex capitano; negli scorsi mesi, inoltre, sono stati vari i gesti realizzati per mantenere viva la sua memoria.
Le mura della capitale ospitano da sempre murales dedicati a questo perno della tradizione romanista; l’ultimo è arrivato nella ricorrenza dei 31 anni dalla tragica morte del calciatore realizzato in via di Valle Aurelia accompagnato dalla scritta “Esistono i giocatori di calcio e poi esistono i giocatori come Agostino Di Bartolomei”, parafrasando e modificando la storica frase dedicata ai tifosi della Roma.
Ancor più plateale è stato l’omaggio della Curva Sud durante l’ultimo derby disputato ad aprile: l’enorme immagine di Ago ha sormontato gli spalti dedicati alla parte più calda della tifoseria regalando un colpo d’occhio spettacolare in un mare di bandiere gialle e rosse.
“Sognavo di essere Agostino” cantano i tifosi romanisti in ogni prepartita e ciò va a sottolineare l’amore intramontabile per questa leggenda che nonostante il passare degli anni risulta sempre più immortale.
