Una seconda parte di luglio dove la Roma vuole raccogliere quanto seminato fin qui sul calciomercato, e c’è molta carne al fuoco dopo le ufficialità di El Aynaoui e Ferguson. C’è chiaramente da chiudere l’affare Wesley, il pupillo che Gasperini attende a Trigoria da settimane, mentre per il nome caldo per la mediana, dopo la nota trattativa fallimentare per Rios, è quello di Deossa. Le uscite però non si sono esaurite con giungo, perché qualche esubero c’è ancora: il dilemma più intricato rimane Marash Kumbulla, il cui futuro è ancora incerto.
Il rilancio con l’Espanyol e gli estimatori dell’albanese
Oggettivamente una grande delusione il classe 2000 con la maglia giallorosso, strappato al Verona nel 2020, a fronte di una concorrenza enorme, per 3 milioni di prestito e 26 di obbligo di riscatto. Un primo prestito non felice al Sassuolo per poi arrivare alla scorsa stagione di rilancio con l’Espanyol, club che ha visto in lui un elemento importantissimo per la salvezza ottenuta a fine anno. Un rendimento che ha rilanciato ora le speranze di rimanere a Roma, cosa però per nulla scontata.
Stando a Il Tempo, le sensazioni raccolte dai primi giorni di lavoro a Trigoria portano a pensare che l’albanese non sia un elemento che Gasperini considera adatto al suo gioco e a ciò che chiede ai centrali di difesa, cosa che riapre le voci di addio immediato. Una nuova cessione potrebbe essere buona per una Roma chiamata a sostenere molte spese in questa fase del mercato, e gli estimatori di Kumbulla non mancano dopo la buona stagione all’Espanyol. Una situazione da monitorare, che avrà nuove risposte nei prossimi giorni, per lui come per Mario Hermoso.
Tutto tace per per lo spagnolo
Sì perché se da un lato i giallorossi sono in chiusura per Ghilardi, c’è un altro centrale di difesa per cui il futuro è un bel mistero. Gasperini ha convocato l’ex Atletico Madrid per il ritiro estivo, anche se la volontà di salutarlo in questa sessione di mercato appariva chiara. Il problema? Tutto tace per lo spagnolo. A giugno era stato il Valencia a sondare il terreno per un possibile affare, ma l’alto ingaggio concessogli dalla Roma lo scorso settembre rende complicata qualsiasi pista. Trovare un acquirente per Hermoso non è semplice, e tale situazione sembra destinata a perdurare almeno fino alla fine di agosto.
