C’è un futuro tutto da scrivere per la Roma, ancora incerto sotto tanti punti di vista, da giocatori che potrebbero partire ad un assetto societario da migliorare, fino ad un Gasperini più vicino per il post Ranieri, ma mai come oggi è il presente quello che conta. Il San Mames di Bilbao è pronto a ruggire per spingere l’Athletic verso la rimonta, dopo il 2-1 maturato all’Olimpico, e servirà tutta calma, tenacia, ed estro per uscire dal campo con risultato e qualificazione in tasca. Tutte qualità che appartengono ad un Dybala carico già in conferenza stampa.
La Joya non c’era in quel 25 maggio 2022, data in cui la Roma di Mourinho alzava nel cielo di Tirana la Conference League, mentre nessuno si scorderà il suo volto gonfio di lacrime un anno dopo, alla finale di Europa League: “Quella partita a Budapest ci ha lasciato un sapore amaro, soprattutto a me. Siamo stati vicini ad un trofeo ed è logico ripensarci. Per la finale manca tanto, ma abbiamo il desiderio di tornare a giocare in questo stadio”. Doppia vista su Bilbao insomma, ma è necessario passare indenni alla prima tappa per poter sperare di prenotare un nuovo viaggio nei Paesi Baschi.
Le idee in Dybala sono chiare, per il match di oggi come per l’obiettivo a fine stagione: “Abbiamo vinto all’andata ma abbiamo il 50% di possibilità di passare. Non ho mai giocato qui, sono curioso di vedere l’ambiente. Sarebbe bello raggiungere il traguardo dei 200 gol in carriera qui, ma l’importante è che sia una rete utile per passare il turno. Ho sempre detto che i tifosi della Roma mi hanno fatto sentire dal primo giorno come se fossi qui da sempre. Ho il dovere di restituirgli qualcosa, e il desiderio più grande è regalare loro un trofeo“.
Dybala per il 1° europeo in trasferta, chi con lui in attacco?
Parole che non possono che far sciogliere il cuore del popolo giallorosso quelle di Dybala, che due anni dopo la delusione di Budapest sperano di poter vedere lacrime diverse sul viso della Joya. Come detto però si parte da questa sera, con Dybala che cercherà anche il suo prima gol europeo in maglia Roma: “Non ci avevo fatto caso, non lo sapevo. Spero di tornare nella capitale con la qualificazione, poi un attaccante vuole sempre fare gol. Ma bisogna essere poco egoisti e pensare alla squadre”. Con l’argentino in attacco dovrebbe esserci Dovbyk, ma la candidatura di Shomurodov rimane valida.