Giusto il tempo di gioire, giustamente, per una vittoria a Lecce he allunga a 7 il filotti di successi consecutivi, che la Roma deve subito tornare a lavoro, perché all’orizzonte c’è finalmente quel tour de force da guardare con consapevolezza nei propri mezzi. Si parte dalla Juventus, prossima avversaria dei giallorossi all’Olimpico. Ad esultare, oltre ai tifosi che potranno assistere al match gratis su Dazn, tanto un Tudor che ha battuto il Genoa all’esordio in panchina, quanto un Ranieri che si gode un Dovbyk decisivo nelle ultime domeniche. La gara tra la Magica e a la Vecchia Signora sarà anche teatro di confronto tra l’ucraino e Vlahovic.
Gli scettici sul Pichichi dell’ultima LaLiga, soprattutto per i 36 milioni tra fisso e bonus spesi in estate, rimangono, ma dati alla mano non si può certo dire che non stia dando il suo contributo: 16 centri e 4 assist in 39 gare stagionali, e sono ben 13 i punti guadagnati con i soli gol di Dovbyk. Poche reti e prestazioni decenti in Europa? Giusto imputarglielo, ma se la Serie A può ancora regalare il sogno Champions è anche merito suo, e se dovesse centrare una primavera in stile Girona (10 gol nelle ultime 9 l’anno scorso), la Roma può davvero divertirsi.
Ancora più complicata la stagione di Vlahovic, che finita l’era Thiago Motta spera ora di rilanciarsi. Nella prima con Tudor è tornato a disputare 90′, cosa che nel nuovo anno gli era capitato solo tre volte, senza trovare però un gol (appena 2 nel 2025). 14 reti e 3 assist per lui fin qui in stagione, e in 4 in 6 gare di girone di Champions si erano rivelati particolarmente utili, ma ora la Juventus spera in una rinascita di fine stagione, che porti al rilancio o all’apprezzamento del carrellino.
Ranieri riflette verso la Juventus
Va da se che, con un rendimento che lo ha portato a segnare 3 gol nelle ultime 4, Dovbyk guiderà l’attacco anche contro i bianconeri, con Shomurodov tornato a vestire i panni della riserva, ma chi ci sarà alle sue spalle. C’è tempo per delineare l’11 titolare, ma Ranieri riflette già verso la Juventus, e qualche dubbio c’è: Hummels potrebbe essere riconfermato dopo la buona prova di Lecce, Paredes vuole tornare titolare e l’emergenza è sulla destra, con la squalifica di Saelemaekers ad aggiungersi ai vari infortuni. Occhio dunque alla carta El Shaarawy, con Pellegrini e Soulé che cerano conferme sulla trequarti.