Difficile trovare al momento un giocatore che divida maggiormente i tifosi giallorossi come Artem Dovbyk, un giocatore da punto di domanda molto grande. 15 gol e 4 assist in maglia Roma nelle 38 partite disputate sono un bottino onesto, a maggior ragione se sono risultati decisivi per ben 18 dei punti accumulati dalla squadra in campionato, ma il fatto di non aver inciso nei big match, di sprecare spesso occasioni da rete d’oro, di risultare spesso staccato dal gioco dei suoi compagni ed anche quelle mancate esultanze testimonianza di un ragazzo poco sereno, sospendono il giudizio sull’ucraino.
Ranieri con lui ha usato bastone e carota, facendogli capire che lui, come tutto l’ambiente, si aspetta ormai un salto di qualità in questi ultimi due mesi di stagione, per prendersi di prepotenza la Roma e convincere delle sue qualità. Certo una cessione di Dovbyk in estate risulterebbe molto complicata, visti i 36 milioni spesi, tra parte fissa e bonus, ed il 10% sulla futura rivendita garantito al Girona, ma un nuovo tecnico potrebbe chiedere garanzie diverse sul “numero 9”, con il club che in effetti tiene il mirino puntato su tre bomber di provincia della Serie A.
Calciomercato.com ha ribadito come Lorenzo Lucca sia forse il profilo preferito, un attaccante d’area di rigore che piace molto a Ranieri, così come a Inter e Napoli. Con un contratto fino al 2028 ed un valore di 25-30 milioni però non risulterebbe certo un affare da poco. Fari della Roma puntati anche su Nikola Krstovic, a quota 10 gol proprio come il collega dell’Udinese, per il quale Corvino ha rifiutato 15 milioni dal Betis a gennaio, ed anche in questo caso i nerazzurri di Milano costituiscono la concorrenza. Di prospettiva, anche se meno bomber, è poi Ange-Yoan Bonny del Parma.
Opzioni francesi: Mikautadze e Kalimunedo
Naturalmente si tratta di una fase preliminare di osservazione, anche di giocatori non propriamente punte di ruolo, visto che la notizia dell’operazione di Paulo Dybala costringe la Roma a guardarsi intorno su più fronti. Oltre ai tre nomi dalla Serie A fatti poco fa, anche due opzioni francesi da tenere sott’occhio, già sondate durante il mercato di gennaio: il primo è Mikautadze, che milita in un Lione in condizioni finanziaria per nulla tranquille, cosa che rende cedibile qualsiasi giocatore; il secondo è Kalimuendo, che spinge per la cessione da un Rennes che non gli sta dando chissà che prospettive di carriera a certi livelli.