Le ultime settimane del 2024 hanno dimostrato come la Roma possa risalire in classifica e cercare di comportarsi al meglio anche in Europa League e Coppa Italia. Il compito di Claudio Ranieri sarà quello di portare il più in alto possibile i giallorossi, che si approcciano al nuovo anno in attesa del derby. L’allenamento di ieri a porte aperte ha alzato il sipario sul 2025, che dovrà essere l’anno della rinascita per i capitolini.
Al Tre Fontane non era presente Artem Dovbyk, che ha invece svolto un lavoro personalizzato in palestra. Nessuna preoccupazione eccessiva però per l’ucraino, la cui seduta era già stata programmata negli scorsi giorni e le sue condizioni verranno continuamente monitorate. Il numero 11 giallorosso dovrebbe però essere presente domenica per il derby, con la speranza di poter essere decisivo per diventare un fattore costante per la Roma.
Shevchenko: “Ha pagato l’inizio di stagione, ci aspettiamo prestazioni costanti”
A parlare dell’avventura che sta vivendo Dovbyk a Roma è stato un attaccante che in Italia ha decisamente lasciato il segno. In un’intervista rilasciata a Il Messaggero, l’attuale Presidente della Federazione calcistica ucraina Andriy Shevchenko si è espresso sul suo connazionale, analizzando quelle che sono le difficoltà incontrate dall’ex Girona, che avrebbe pagato i problemi avuti dai giallorossi, ma che da qui al termine dell’annata potrà ampiamente dare il proprio contributo.
Queste le parole di Shevchenko: “La Roma ha avuto un inizio di stagione complicato, rendendo questi sei mesi un’esperienza difficile anche per lui. Tuttavia, è un giocatore molto motivato, con un baglio di conoscenze preziose acquisite all’estero. Riuscirà a trovare il suo ritmo e ci aspettiamo da lui prestazioni costanti e solide nella seconda parte di stagione“.
I numeri di Dovbyk
La prima parte di stagione di Dovbyk non è stata brillantissima, portandogli in dote 9 gol, di cui solamente 5 in campionato in 16 presenze. L’ucraino ha dimostrato di aver patito l’adattamento al calcio italiano, faticando un po’ ad esprimere tutto il potenziale ammirato nella scorsa stagione con il Girona. Come la stessa Roma è sembrato essere però in crescita nelle ultime partite, incidendo con gol e assist e dando la sensazione di poter essere davvero decisivo da qui al termine della stagione.
