Un periodo in cui si parla inevitabilmente di nuovi volti, in un calciomercato che sta vedendo la Roma impegnata in una complicata ma decisa costruzione della rosa. Da un Ghilardi ad un passo alla ricerca di un’ala sinistra di estro e talento, tutto ciò che ha nel suo repertorio un Paulo Dybala forse mai così carico come nell’estate corrente. Poco più di 4 mesi dopo l’infortunio al tendine semitendinoso sinistro, rieccolo in campo per 45′ nell’amichevole contro il Trastevere, dove è apparso più pimpante del previsto, oltre a mettere in mostra quel tocco di palla che anche a 50 anni rimarrà sempre lo stesso.
Nell’ipotetico 3-4-2-1 di Gasperini la Joya agirà in quella posizione ibrida di trequartista leggermente spostato a destra, libero di allargarsi o di venire a prendersi il pallone al centro, e soprattutto con compiti difensivi estremamente limitati per averlo fresco in fase offensiva. Dopo le tante voci su un possibile addio susseguitesi per tutta la scorsa stagione, nulla fa ora pensare che Dybala possa lasciare una Roma che vuole riportare in Champions League e, se possibile, alla vittoria di un nuovo trofeo, con occhio puntato ad un’Argentina che deve riconquistarsi in vista del Mondiale.
Dall’Al Hilal a treno per Gasperini
E che dire poi di Angelino, un giocatore che, nel marasma del calciomercato, ha perso le luci della ribalta, ma che rimane una colonna di questa Roma. Appena 5 i milioni pagati al Lipsia per aggiudicarsi uno dei migliori esterni sinistri degli ultimi due anni per rendimento, ed anche per la grossa plusvalenza che avrebbe generato la sua cessione, sembrava lui il sacrificabile per far quadrare i conti con la UEFA. Un affare con l’Al Hilal da 26 milioni per i giallorossi ed una decina a stagione per il giocatore, con il benestare di tutte le parti in causa.
Poi la brusca frenata prima del Mondiale per Club, cosa che ha portato la squadra allenata da Simone Inzaghi a virare su Theo Hernandez e a lasciare dalle parti di Trigoria un giocatore che i tifosi sono ben contenti di vedere ancora in giallorosso. Lo sarà probabilmente anche Gasperini, che con anche l’imminente arrivo di Wesley si ritrova in casa due frecce sugli esterni con velocità e buoni piedi, da sfruttare al meglio come arma d’attacco. L’addio è un lontano ricordo sia per Dybala che per Angelino, pronti a trascinare la Roma anche in questa stagione.